Lo so, qualcuno dirà: -Ma questo sempre davanti alla televisione sta? Non sa che la televisione non abbronza?-
Anche no.

Il fatto è che mi attizza alla mia età prendere con le mani nel sacco tutti quelli che pretendono di darmi lezioni.
Ho visto asfaltare tutte le strade della mia Marina e c’è sempre qualcuno che ha da poco smesso i pannolini il quale mi dice che non è vero quello che dico.
Detto questo, a L’Aria che Tira, Mirta Merlino ha fatto vedere stamattina un ponte in Sicilia costruito solo a metà e costato otto miliardi di quando ancora non c’è l’euro.

Il commento più ricorrente degli ospiti (il grande architetto della sinistra Fucsas incluso): -In Italia, si sa, c’è da sempre una difficoltà oggettiva a proggettare e realizzare le opere pubbliche.-
Il tutto mentre due minuti, due, prima se l’erano presa con il ministro Fitto e il Governo che, a proposito del PNRR e dell’impossibilità di spendere tutti i soldi che ci sono stati dati dall’Europa, hanno detto la stessa cosa.
Àrzati petra e rúppimi ‘a testa.

Sergio Salomone