Alla fine nessuno sfugge al redde rationem.
Le prefiche nostrane, i capibanda (cito Cazzullo) della sinistra omologata al tenore delle beghe da cortile, gli ipse dixit di chi sventola il vessillo della paura del fascismo, gli immacolati critici della destra sovranista non stanno aprendo bocca sul fatto che la Germania, insieme con l’Olanda, la principale oppositrice agli aiuti di Stato (quando si tratta degli altri Paesi, tant’è che noi non abbiamo potuto aiutare Alitalia) ha stanziato 230 miliardi di euri per aiutare le sue imprese in difficoltà a causa del caro bollette e chiede, udite udite, all’UE di mettere in comune i depositi di gas degli altri Paesi europei quando è noto che noi Italiani siamo quelli che ne abbiamo accantonato la maggiore quantità.

Soffriamo tutti per soffrire meno è il concetto.
E poi sovranista è Giorgia Meloni quando sappiamo tutti che da sempre perché qualcosa vada bene all’Europa deve andar bene alla Germania.
L’Europa va cambiata e chi dice il contrario, in tempi di guerra, sarebbe passibile di fucilazione alle spalle per intelligenza col nemico.

Sergio Salomone