La Banca d’Italia, con provvedimento del 31 marzo 2017, ha disposto lo scioglimento degli organi con funzioni di amministrazione e di controllo della Banca di Credito Cooperativo di Cittanova SC con sede in Cittanova e la sottoposizione della stessa alla procedura dell’amministrazione straordinaria. È quanto si legge sul sito dell’istituto di credito. Secondo alcune fonti finanziarie all’origine della misura ci sarebbe non il dissesto dei conti della banca ma la sospetta infiltrazione della criminalità organizzata. Con il medesimo provvedimento, spiega ancora il comunicato, sono stati nominati i commissari straordinari, Claudio Giombini e Nicola Marotta, e i componenti del Comitato di sorveglianza, Ferruccio Auletta, Giovanni Mottura e Adriana Petti. La gestione della Banca è da adesso affidata agli organi straordinari, che si sono insediati oggi, 3 aprile 2017, e che opereranno sotto la supervisione della Banca d’Italia. L’adozione del provvedimento di amministrazione straordinaria non comporta alcuna interruzione dell’attività della Banca e pertanto, la clientela può continuare a operare, come di consueto, presso gli sportelli della stessa.
LA FEDERAZIONE DELLE BCC: PIENA COLLABORAZIONE In merito alle notizie relative alla procedura di amministrazione straordinaria a carico delle Banca di Credito Cooperativo di Cittanova, la Federazione calabrese delle Banche di Credito Cooperativo, in un comunicato, «ribadisce la propria piena collaborazione con i commissari dalla Banca d’Italia per una positiva e rapida conclusione dell’intera vicenda, con l’obiettivo di salvaguardare il valore di una Banca locale che da anni svolge un ruolo portante a favore dell’economia del territorio». «La Federazione calabrese delle Banche di Credito Cooperativo – si aggiunge – rassicura i soci e i clienti della banca sul fatto che nulla cambia per quanto riguarda l’esercizio della funzione bancaria, che prosegue senza interruzione. Esprime, inoltre, piena disponibilità ad assistere sotto un profilo tecnico, se ritenuto necessario, i commissari straordinari nello svolgimento del loro mandato e per consentire in tempi brevi il ripristino della gestione ordinaria dell’istituto di credito. La Banca di Credito Cooperativo di Cittanova fa parte del sistema delle BCC che si è dotata nel tempo di strutture e processi che garantiscono la protezione dei depositanti e degli obbligazionisti. La BCC ha continuato a meritare la fiducia di soci e clienti anche nell’ultimo anno, vedendo accrescere la propria operatività, con un total capital ratio superiore al 30 per cento e un livello di coperture sulle sofferenze del 65%».