Ieri, alla presenza del segretario generale Pier Paolo Bombardieri, si è svolta un’importante iniziativa organizzata dalla Uil Calabria, dedicata alla sicurezza sul lavoro e ad altre questioni fondamentali per il mondo del lavoro. Durante l’incontro, Bombardieri ha sottolineato come in Italia circa sei milioni di lavoratori non riescano a raggiungere un reddito lordo annuo di 12mila euro, evidenziando la preoccupante situazione del lavoro povero e il mancato recupero dell’inflazione post-pandemia. Si è parlato, inoltre, dell’elevato numero di lavoratori precari che faticano a trovare stabilità contrattuale.
L’iniziativa è stata anche un’occasione per discutere i contenuti del Piano strutturale di bilancio presentato dal governo alle parti sociali durante l’incontro a Palazzo Chigi. Bombardieri ha espresso un giudizio parzialmente positivo su alcuni aspetti, come il consolidamento del cuneo fiscale e la rivalutazione delle pensioni, che sono state riconosciute come risposte importanti alle esigenze di lavoratori e pensionati. Tuttavia, restano molti nodi da sciogliere, in particolare quelli legati al lavoro e ai salari, ambiti in cui la Uil ritiene necessarie risposte più incisive.
La presenza del segretario generale Bombardieri ha rafforzato il messaggio del sindacato: se non verranno forniti segnali concreti su questi fronti, la Uil è pronta ad agire per difendere i diritti dei lavoratori e promuovere un miglioramento delle condizioni di lavoro e salariali. L’obiettivo è chiaro: combattere la precarietà, garantire un lavoro dignitoso e sicuro, e dare voce a chi rischia di rimanere escluso da un sistema sociale ed economico che ha ancora molte sfide da affrontare