Il Prefetto di Reggio Calabria ha incontrato nella cittadella regionale di Catanzaro il Presidente della Regione per l’esame del dissesto idrogeologico del territorio di Caulonia
Il Prefetto di Reggio Calabria Michele Di Bari ha partecipato, nella mattinata odierna, ad una riunione presso la Regione Calabria con il Presidente della Regione, il Sindaco di Caulonia, il Responsabile dell’Autorità di Bacino, il Commissario Straordinario di Calabria Verde, il Responsabile della Protezione Civile Regionale, il Dirigente Generale del Dipartimento Lavori Pubblici della Regione e Rappresentanti della Federazione F.AR.I. Architetti e Ingegneri.
Nel corso della riunione è stata esaminata la situazione di diffuso dissesto idrogeologico ed idraulico del territorio di questa provincia già duramente colpito dagli eventi alluvionali verificatisi nel 2015 e ulteriormente aggravatosi a seguito delle intense piogge e precipitazioni nevose dello scorso mese di gennaio.
Al fine di fronteggiare i menzionati eventi calamitosi è stata attivata, in entrambe le occasioni, presso questo Palazzo del Governo, l’Unità di crisi e sono state tenute diverse riunioni alle quali hanno partecipato gli Amministratori dei Comuni interessati nonché di quelli sede di Centro Operativo Misto e le ulteriori componenti del Sistema di protezione civile afferenti l’ordine pubblico, la viabilità stradale e ferroviaria, la difesa del suolo e del demanio idrico e fluviale.
In tali circostanze è emersa, in tutta la sua gravità, la fragilità del territorio, soprattutto jonico, che in occasione delle alluvioni degli ultimi due anni è stato ripetutamente flagellato dalle diverse ondate di maltempo.
L’incontro ha riguardato in particolare la situazione di maggior criticità sia sul fronte idraulico che su quello idrogeologico del Comune di Caulonia che presenta soprattutto nel centro storico diffusi fenomeni franosi e di sprofondamento.
La presenza, altresì, di luoghi di culto risalenti al 1600 e 1700, di alto interesse storico-artistico ed architettonico, le Chiese di San Leo e dell’Immacolata, fa ritenere anche indispensabili interventi sia di tipo conservativo delle strutture sia preventivo di dislocazione delle opere amovibili in siti sicuri.
Nella frazione di Caulonia Marina in pieno centro abitato sussiste, altresì, un fenomeno di dissesto idrogeologico, causato da un cattivo convogliamento delle acque meteoriche per il quale il Settore competente della Città Metropolitana ha chiesto adeguati finanziamenti alla Regione Calabria per l’effettuazione di approfonditi studi dell’area dissestata e per i conseguenti interventi di salvaguardia dell’incolumità pubblica e di tutela dei beni.
A seguito degli eventi calamitosi, danni di rilievo ha subito anche, nello stesso territorio, il Ponte Allaro sulla SS. 106, di attraversamento dell’omonimo fiume, sul quale è consentito il senso unico alternato.
Infine, il Prefetto ha ribadito la necessità che sia “a vista” valutata l’intera situazione, sotto il profilo tecnico, ai fini dell’adozione dei provvedimenti interdittivi delle aree a maggior rischio per la popolazione, delle civili abitazioni e dei luoghi di culto, a salvaguardia dell’incolumità pubblica e privata come, peraltro, già richiesto con precedenti prefettizie.