Il vescovo di Locri-Gerace, mons. Francesco Oliva, in dialogo con i sindaci della Locride, affronterà il tema cruciale della disabilità e del progetto individuale di vita. L’appuntamento, in programma per domani presso il Salone dell’Episcopio, si inserisce nell’ambito del progetto diocesano “Curare il territorio risanare le ferite. Osservatorio sulle fragilità. Diritti negati e proposte risolutive”.
L’incontro, aperto al pubblico, sarà un’importante occasione per approfondire il contenuto dell’art. 14 della Legge 328/2000, dedicato al progetto individuale di vita per le persone con disabilità. Alla luce delle novità legislative, si valuterà lo stato dell’arte e si tracceranno le linee guida per un futuro ancora più inclusivo.
La relazione introduttiva sarà a cura di Maria Elisa Giocondo, mentre a margine dell’incontro seguirà un proficuo scambio di auguri con i sindaci neo eletti della Locride. Un momento di confronto e collaborazione per rafforzare l’impegno comune a favore delle persone con disabilità e delle loro famiglie.
L’iniziativa, promossa dall’Ufficio di pastorale sociale e del lavoro della diocesi in collaborazione con l’Unione giuristi cattolici italiani di Locri, sottolinea la profonda attenzione della Chiesa locale verso le tematiche sociali e la tutela dei diritti umani. Un impegno concreto per costruire una società più giusta e solidale, dove la disabilità non rappresenti un ostacolo, ma un’opportunità di crescita e arricchimento per tutti.
Nell’ambito del progetto “Curare il territorio: risanare le ferite”
Osservatorio sulle fragilità: diritti negati e proposte risolutive
Riflettiamo su: Disabilità e progetto individuale di vita
L’articolo 14 L. 328/2000 e le novità legislative: A che punto siamo?
Introduzione a cura di Maria Elisa Giocondo
A margine dell’incontro, che intende stimolare un proficuo dialogo con le amministrazioni locali, seguirà lo scambio di auguri con i sindaci neo eletti.