di Manuel Soluri (RTC-GDC)
Maria Pansini, la capotreno di Catanzaro che ha perso la vita nell’incidente ferroviario avvenuto nella serata di ieri in contrada Thurio a Corigliano Rossano nel quale è deceduto anche il 24enne Said Hannaoui, di nazionalità marocchina, era una donna forte e piena di vita, che amava cio’ che faceva. La sua vita era sui treni regionali che battevano la ferrovia jonica e non solo, quotidianamente.
Era una persona solare e comunicativa, gentile, disponibile e pronta a fornire generosamente le informazioni necessarie agli utenti che ne apprezzavano tanto il sorriso e la capacità di comunicare. Era una sua dote naturale che esprimeva senza necessità di forzare. Sembrava amare il proprio lavoro, e non le pesava fare su e giu’ per la Calabria a bordo dei piccoli convogli che percorrono la fascia jonica. Ha lasciato un segnale forte in tutti coloro che, come me, hanno scambiato una veloce considerazione a bordo dei nostri treni regionali. Il sindaco di Catanzaro, Fiorita, ha annunciato che, nel giorno dei funerali, non ancora fissati, verrà proclamato il lutto cittadino.