L’ARPACAL, considerata la natura del materiale combusto, ha provveduto nell’immediatezza ad acquisire i dati delle cabine della qualità dell’aria presenti nelle vicinanze del incendio programmando, anche, l’analisi dei filtri di particolato atmosferico dalle cabine in cui è presente il relativo campionatore. Inoltre, è stato posizionato, presso la scuola elementare “Eugenio Montale” di Gioia Tauro un campionatore ad alto volume per il campionamento e la successiva analisi di Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) e metalli. Dalle informazioni raccolte, tale punto di campionamento risulta tra i più rappresentativi in relazione all’esposizione media della popolazione residente e garantisce, di fatto, la disponibilità di alimentazione elettrica e la sicurezza per la strumentazione.
Le indagini ambientali continueranno nei prossimi giorni e, a incendio completamente estinto, si provvederà allo studio della propagazione degli inquinanti sviluppatisi con il trascorrere delle ore e la conseguente ricaduta al suolo. Tale studio sarà la base per l’identificazione dei punti di massima ricaduta dove effettuare il campionamento di top-soil da sottoporre ad analisi.