Ha appena fatto tappa a Catanzaro Lido il Treno della Memoria, ricevuto dalla città con una cerimonia militare solenne. Il Treno rappresenta la rievocazione del convoglio, che ormai cento anni fa partito da Aquileia giunse alla stazione ferroviaria di Roma Termini, trasportando la salma del Milite Ignoto avvolta nel tricolore e, successivamente, traslata all’Altare della Patria, luogo simbolo di tutti gli italiani caduti e dispersi in guerra. Il convoglio è arrivato sul 1° binario, dove resterà in sosta e visitabile fino alle ore 18:00 odierne, in un clima di grande emozione e forte sentimento patriottico, accompagnato dalle note della “leggenda del Piave” eseguita dai 24 elementi della Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia”.
All’arrivo erano presenti le massime autorità militari, civili e religiose di livello regionale, una rappresentanza di militari e forze di polizia, le associazioni combattentistiche e d’Arma e numerosi studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. L’evento, iniziato con la deposizione di una corona di alloro al monumento ai Caduti presente in Piazza Anita Garibaldi nel centro del quartiere lido di Catanzaro con la resa degli onori ai Caduti, è poi proseguito con l’accoglienza al treno in arrivo e, successivamente, nell’atrio della Stazione Ferroviaria il Comandante della Legione Carabinieri Calabria, Generale di Brigata Pietro Salsano in qualità di Comandante del presidio militare e il Sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, rispettivamente massima autorità militare e civile, parlando soprattutto ai giovani presenti, hanno sottolineato che ricordare il Milite Ignoto significa ricordare i caduti italiani in tutte le guerre e in tutte le missioni di pace e rendere loro omaggio nonché testimoniare loro la riconoscenza di tutto il Paese.
Il momento, molto emozionate, è stato vissuto da tutti con l’auspicio che, anche oggi, il viaggio del Milite Ignoto possa essere intimamente condiviso da tanti italiani che, nel rivivere questo momento, della nostra storia e della comunità nazionale, possano ritrovare la forza e la speranza messe a dura prova anche durante la pandemia.
Il viaggio del treno unisce idealmente tutta l’Italia e tutti gli italiani, coinvolgendo le diverse generazioni, celebrando il sacrificio di chi è caduto, di chi ha donato la propria vita per il Paese e di chi, anche oggi, come i militari, è impegnato nelle missioni di pace in tante parti del mondo. Coinvolgere i giovani nel visitare i luoghi della memoria, oltre agli indubbi aspetti d’interesse storico e culturale che essi rivestono, è un’esperienza che suscita sempre forti emozioni e contribuisce alla formazione di una coscienza civile ripercorrendo tappe cruciali della storia del nostro Paese.
La commemorazione è stata organizzata dal Ministero della Difesa, promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e resa possibile con il supporto del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiano, Rete Ferroviaria Italiana e
Fondazione FS Italiane. L’arrivo del treno è stata l’occasione per la visita al convoglio da parte di oltre 300 allievi delle scuole superiori e medie. Il viaggio del Treno della Memoria è una missione di altissimo valore etico e morale, in quanto la mostra storica itinerante ha lo scopo di tenere vivo il ricordo di tutti i Caduti che hanno contribuito, con il loro sacrificio, a costruire l’unità nazionale della Patria e a difenderne i valori.
Il Treno, oltreché dalle carrozze logistiche – in gran parte d’epoca – utilizzate per il trasporto del personale militare a bordo, dei materiali e del simulacro del Milite Ignoto, è composto da una locomotiva Diesel D345, un Bagagliaio per la mostra tradizionale e uno “Centoporte a salone” per la mostra immersiva multimediale. Il Treno della Memoria ripartirà dalla Stazione di Catanzaro Lido in serata per poi raggiungere la Capitale il prossimo 4 novembre, in occasione della Festa delle Forze Armate, alla presenza delle massime cariche istituzionali, dopo aver toccato anche le città di Cagliari, Palermo e Napoli.
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