Aristide Bava
SIDERNO – Perchè non partecipare al Concorso ” Comuni Fioriti” indirizzato a garantire un ambiente pulito, colorato e vivo per facilitare lo sviluppo turistico-economico del territorio. Se lo chiede, e lo chiede all’amministrazione comunale, il locale circolo del Pd con un invito specifico a questa partecipazione. Il Pd, in una sua nota, ricorda la necessità e l’importanza di maggiori spazi verdi e giardini nelle città che è, ormai, da anni, argomento di dibattito culturale, e rappresenta una consapevolezza crescente rispetto alla necessità di rapporto armonico, equilibrato e rispettoso con la natura. “Non v’è dubbio – dice la nota del partito politico – che l’assenza e/o l’inadeguatezza di certi arredi su luogo pubblico e un uso improprio di colori e forme, che si traducono in una sorta di “decadimento progettuale”, da parte di chi produce o dovrebbe produrre cultura urbana, comportano automaticamente una forte disaffezione per lo spazio pubblico da parte dell’intera comunità. Da ciò deriva l’incapacità del cittadino di considerare il “paesaggio urbano” come un bene primario, utile a soddisfare le aspettative di una società desiderosa di vivere ed operare, non più in spazi da consumare, bensì in luoghi d’eccellenza, luoghi in cui si esprime tradizione, storia e capacità creativa”. Questo avviene – precisa il Pd – in tanti Comuni d’Italia e Siderno, senza alcun dubbio, è tra questi evidenziando che “La cultura del verde, dei colori, del decoro urbano ed ambientale nella nostra città non possono rimanere esclusiva priorità di alcuni comitati e associazioni locali i quali, pur disponendo di esigue risorse umane e materiali, raggiungono comunque risultati lodevoli. E’ necessario, invece, agire a più ampio raggio mettendo in campo idee innovative, una valida progettazione e spirito di iniziativa. E a farsi carico di tale responsabilità non può che essere il Comune”. Sulla base di quanto sopra il Partito Democratico auspica, appunto, che l’Amministrazione Comunale partecipi all’importante “Concorso Nazionale Comuni Fioriti 2018”, promosso da Asproflor (Associazione PROduttori FLORovivaisti) in collaborazione con l’ATL Distretto Turistico dei Laghi. Il concorso si pone lo scopo di premiare i Comuni che si impegnano attivamente nel miglioramento del quadro di vita quotidiano, sia direttamente, arricchendo e perfezionando la fioritura e l’aspetto degli spazi pubblici comunali, sia indirettamente, stimolando la cittadinanza a fare uno sforzo di fioritura dei giardini, delle case, dei locali pubblici, delle aziende, delle scuole, ecc. Nella nota il Pd precisa che il Comune potrà iscriversi al concorso, entro la fine di Giugno, versando una piccola quota associativa e inviando la scheda di partecipazione, compilata in ogni sua parte, con l’indicazione dei siti fioriti, del budget destinato alla fioritura e delle iniziative di animazione promosse a favore di essa. La scheda dovrà essere accompagnato da fotografie, rassegne stampa, planimetrie, ecc. Successivamente, una giuria attribuirà un giudizio in base ad elementi di valutazione, come la qualità e la quantità della decorazione floreale, il trattamento e la manutenzione del verde pubblico, la sensibilizzazione dei cittadini, con attività didattiche e iniziative di animazione legate al tema fioritura, cura del verde, degli alberi e dell’ambiente naturale. Ai Comuni distintisi per la loro fioritura verrà assegnato un riconoscimento con il grado di fioritura ottenuto, da 1 a 4 fiori e l’anno di edizione del concorso, da realizzare e apporre all’ingresso del Paese. Al fine di promuovere i Comuni fioriti, ogni anno, a fine concorso viene realizzata, inoltre, la “Guida ai Comuni Fioriti d’Italia”, che riporta una scheda sintetica per ogni Comune partecipante al Concorso che abbia ottenuto 1, 2, 3 o 4 fiori. Tale guida, essendo distribuita su tutto il territorio nazionale, – evidenzia il Pd – avrà, pertanto, un importante ruolo di promozione turistica, con conseguenti benefici economici per il Comune e il territorio. Il Concorso, inoltre, mette in palio anche altri premi quali “Municipio fiorito”, “Scuola fiorita”, “Casa fiorita”, “Albergo fiorito”, “Orto fiorito” e addirittura il premio “Pollice verde” che verrà attribuito alla persona, indicata dal Comune, distintasi, in modo particolare, per la fioritura degli spazi pubblici comunali (come ad esempio, un tecnico comunale particolarmente attivo, un insegnante che ha realizzato un giardino scolastico, un appassionato che cura volontariamente delle aiuole o fioriere comunali). Questo particolare fa ricordare una vecchia iniziativa locale, quella indirizzata alla cura degli spazi pubblici assegnata ad Enti e/o associazioni che per un certo tempo ha anche funzionato. Per tornare al concorso, il Partito Democratico, quindi, si augura che l’Amministrazione Comunale vi aderisca,” quale iniziativa di marketing turistico – ambientale” ricordando che è stata adottata con successo da molti paesi italiani ed europei “con importanti ricadute sulla qualità della vita dei cittadini e sull’immagine turistica del territorio e dell’economia in genere”.