“Ho convocato per il 12 marzo a Roma tre Cis ferroviari: il Napoli-Bari-Lecce-Taranto; il Messina-Catania-Palermo e il Salerno-Reggio Calabria. Ad esempio, nel caso del Napoli Bari, si tratta di alta capacità, non alta velocità, e dopo quasi 7 anni dall’istituzione del Contratto istituzionale di sviluppo siamo fermi al 30% dei lavori. Questi Cis prevedevano solo la presenza di figure tecniche e funzionari ed è per questo che ho deciso di intervenire e di presiederli: voglio sapere quali sono le cause del blocco o dei rallentamenti.
Dal momento che in questi Contratti sono previste anche delle sanzioni, ho parlato con il ministro Toninelli perché, eventualmente, ci dovremo dare delle scadenze con risposte certe. In caso contrario, appunto, si dovrà intervenire con sanzioni”.
Così il ministro per il Sud Barbara Lezzi durante la conferenza stampa di presentazione del Piano Nazionale per la Mitigazione del dissesto idrogeologico, avvenuta a Palazzo Chigi.