IL LICEO SCIENTIFICO ZALEUCO DEL POLO LICEALE SI PREPARA ALL’INTITOLAZIONE DELL’AULA MAGNA AL SUO PROGETTISTA, L’ARCHITETTO COSTANTINO DARDI.

Grandi preparativi e forti emozioni per l’evento che si terrà sabato 15 Febbraio, dalle ore 9.00, al Liceo Scientifico Zaleuco, sede centrale del Polo liceale “Zaleuco – Oliveti – Panetta – Zanotti”, guidato dalla Dirigente Carmela Rita Serafino, durante il quale avverrà l’intitolazione dell’Aula Magna al suo progettista, l’Architetto Costantino Dardi. La tematica scelta per la giornata sarà: “Semplice, Lineare, Complesso” Titolo azzeccatissimo, che coglie l’essenza dello stile di Dardi, che nel lontano 1971, diede il via alla realizzazione del Liceo Zaleuco, Quest’ultimo fa parte del gruppo dei lavori, definiti dallo stesso Dardi “configurazioni centrali”, dove nella fase compositiva e progettuale viene privilegiato il principio generatore e ordinatore. Lo studio e l’applicazione della geometria diventa il termine di verifica per riconoscere la forma e la sua combinazione secondo canoni prefissati.  L’edificio, nella sua messa in opera, si è da subito distinto per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui si è realizzato. Era doveroso, quindi, intitolare l’Aula Magna della scuola al suo ideatore, soprattutto per il suo apporto culturale e artistico alla Locride e all’intera Calabria. All’evento parteciperanno diverse personalità politiche, civili e religiose, tra le quali: la figlia di Dardi, Domitilla, il Vescovo della Diocesi di Locri – Gerace Sua Eccellenza Mons. Francesco Oliva, l’architetto Paolo Albano, fautore del progetto “La Città del Mare”, l’architetto Pasquale Giurleo, fondatore del progetto “Planetaria – Orto Urbano”, l’architetto Ilario Tassone, Presidente dell’Ordine Architetti della Provincia di Reggio Calabria, il prof. arch. Martino Milardi, del Dipartimento di Architettura e Design – UNIRC, avv. Antonio Lacopo, Presidente della Camera Civile, avv. Antonio Alvaro, Presidente della Camera Penale, Tommaso Marletta, compositore e Alessandra Laganà, musicista. Un momento che avrà un’eco mediatica, straordinaria per i cittadini di tutto il circondario. Avere il privilegio di lavorare da docente, ma anche da allievo, all’interno di un’opera d’arte, è sicuramente una fonte di ispirazione per aspirare sempre a risultati eccellenti, e rendere onore alla creatività di un grande architetto, che sapeva esprimersi su qualsiasi proposta progettuale, anche su quella di una scuola, lo Zaleuco, che è diventato il fiore all’occhiello della Locride, e che continua ad elargire soddisfazioni a tutto il territorio. L’Architettura è un fatto d’arte, un fenomeno che suscita emozione, al di fuori dei problemi di costruzione, al di là di essi” (Le Corbusier)

 

 

COMITATO COMUNICAZIONE POLO LICEALE “ZALEUCO – OLIVETI – PANETTA – ZANOTTI”