Non solo malasanità ma anche buone notizie: è quanto ha constatato Anna Maria Stanganelli, Garante regionale della Salute, in visita all’ospedale “Santa Maria degli Ungheresi” di Polistena. Un sopralluogo minuzioso, quello della Garante, accompagnata step by step dal Direttore del Presidio Sanitario, Francesco Liotta. La Stanganelli, dopo una giro perimetrale dell’intera struttura, si è fermata in reparti specifici per incontrare e confrontarsi con i Direttori dell’Unità Operativa, medici, paramedici e tutto il personale che, instancabilmente, lavora a contatto con i pazienti.
I locali del Pronto Soccorso
Una visita imparziale che ha messo in luce le problematiche, ma anche le eccellenze del presidio ospedaliero: la prima tappa è stata al Pronto Soccorso che fa capo all’U.O.C. di Medicina Emergenza – urgenza, guidata dal Dott. Franco Moschella e che, nel solo 2023, ha registrato oltre 23mila accessi. Tra gli aspetti postivi l’attivazione della procedura “Fast Track” che ha riguardato Ortopedia, Pediatria, Ostetricia e ORL per un numero complessivo di 3766 pazienti.
Attive, inoltre, dal mese di dicembre 4 postazioni OBI (Osservazione Breve Intensiva) che ha migliorato sensibilmente il lavoro del Pronto Soccorso insieme alla recente dotazione tecnologica A breve,sarà presente anche il sistema “Pathfast”, un’apparecchiatura che consente, nel giro di 15 minuti, di ottenere il dosaggio degli esami di laboratorio necessari per diagnosticare le più comuni patologie tempo-dipendenti.
L’Unità di Cardiologia
Il Garante Stanganelli si è poi recata nel Reparto di Cardiologia /UTIC con cardiostimolazione, guidato dal Dott. Vincenzo Amodeo. Quella di Polsitena, è tra le prime tre cardiologie calabresi nel settore della Cardiostimolazione e tra le poche, in Calabria, che effettua esami ecocardiografici con approccio trans-esofageo. Garantisce, inoltre, ogni tipo di prestazione clinica e strumentale in urgenza e differibile nell’intero territorio pianigiano e locrideo, di cui è unico centro di riferimento.
Nel 2023 sono stati effettuati 758 i ricoveri – degenza media di tre giorni – 318 procedure di cardiostimolazione, 540 visite per utenza esterna e elettrocardiogrammi, 1200 controlli di elettrostimolatori cardiaci e consulenze anche per altri reparti. Ma, se da un lato la Cardiologia di Polistena consiste in un vanto per la Calabria, dall’altro esistono criticità quale la perenne carenza di personale – medici, infermieri e operatori sociosanitari; si registra, inoltre, la necessità di rinnovare la sala di Cardiostimolazione con nuove tecnologie.
Il Reparto di Radiologia
Fiore all’occhiello del presidio di Polistena è la SOC di Radiologia, diretta dal Dottor. Domenicantonio Cordopatri: il reparto è altamente produttivo, con un numero di esami effettuato molto alto rispetto alla effettiva presenza di organico. Si contano infatti, da giugno, solo tre medici in servizio oltre al primario. Nonostante i problemi nell’organigramma, la Radiologia può vantare una Tac che è il vero e proprio punto di forza con 12mila prestazioni eseguite ogni anno.
Inoltre, dal 2010 ad oggi, è sempre stato attivo un servizio di Radiologia oncologica che ha messo in prima linea i pazienti oncologici e ha garantito l’esecuzione della TAC di follow up in tempi brevi. Annualmente si contano 1000 TC Total Body senza e con MDC, sia per stadiazione primaria, sia per follow up a distanza, che già da sole corrispondono ad almeno 8000 prestazioni. Sempre in ambito TAC, la struttura è, da molti anni, centro di riferimento per l’esecuzione della “Colonscopia virtuale”; invece, da poco più di un anno, è presente il servizio di Cardio-TAC per lo studio delle arterie coronarie eseguita da Dott. Giuseppe Greco.
La RM è attiva da giugno 2021 e ha visto una crescente adesione da parte della popolazione, che sempre più numerosa si rivolge al reparto per poter eseguire l’esame. Le prestazioni (2640 nel 2022) risultano in costante aumento. Nel reparto è inoltre attivo per tre volte a settimana, il servizio di mammografia di cui si occupano il dr Francesco Giordano e la dr.ssa Paola Mercuri.
Nel 2022 sono state eseguite più di 20mila prestazioni di Rx, per la maggior parte richieste dal Pronto Soccorso: in tutto sono state effettuate 38mila prestazioni di diagnostica strumentale. A questo carico di lavoro si aggiunge che il servizio ha refertato per anni in teletrasmissione esami rx e tac per la radiologia di Locri, essendo i turni di reperibilità effettuati in teletrasmissione superiori a quelli effettuati dalla Radiologia di Locri, a copertura della radiologia di Polistena, per la cronica carenza di organico.
Per spirito di collaborazione aziendale e per sopperire alla carenza di personale, a giugno è stata data disponibilità al trasferimento temporaneo della dr.ssa cubana Daylis Ramos Remont che ha determinato un’ulteriore riduzione dei medici in servizio con conseguente aumento dei carichi di lavoro. Da parecchi mesi, inoltre, vengano refertati senza costi aggiuntivi per l’Azienda, gli esami eseguiti presso il carcere di Arghillà e inviati in teletrasmissione.
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