Wanda Ferro raddoppia. Vince il collegio di Catanzaro e conquista l’elezione alla Camera anche nel plurinominale dove lascerà il posto ad Alfredo Antoniozzi, secondo nel listino di Fratelli d’Italia. Missione compiuta per la deputata catanzarese che torna a Montecitorio in pompa magna e con l’ambizione di poter adesso far parte del nuovo governo di Giorgia Meloni.
Sfida tutta al femminile
Partita vera e più difficile del previsto nel collegio uninominale di Catanzaro. Doveva essere un duello tra Wanda Ferro e Giusy Iemma ma, alla fine, a fare da antagonista alla candidata di Fratelli d’Italia è stata Elisa Scutellà, portacolori del Movimento Cinquestelle, capace di superare il vice sindaco di Catanzaro nelle preferenze e a prendersi il secondo posto con quasi il 29% dei consensi. Non sono bastati per fermare l’avanzata del partito della Meloni e sbarrare la strada a Wanda Ferro che ha sfiorato il 40% assicurandosi la vittoria e l’elezione nel collegio di casa. A trascinarla il 22% ottenuto da Fratelli d’Italia che ha doppiato Forza Italia (10%) mentre la Lega si è fermata poco sotto il 6%. Impalpabile il peso elettorale del cartello “Noi Moderati”, formato da Lupi. Toti, Brugnaro che su scala locale sono rappresentati da Pino Galati, Mimmo Tallini, Francesco De Nisi. Meno di mille voti. Il nulla o quasi. Hanno fatto meglio Alleanza Verdi-Sinistra e +Europa. Poco sopra la media regionale il Pd attestato intorno al 16%, cifra comunque insufficiente a spingere Giusy Iemma verso l’elezione.
Gli altri partiti
Ha sfiorato il 5% il sindaco di Sellia Marina Francesco Mauro, candidato con il Terzo Polo, ovvero Calenda e Renzi. Sopra il 2% Piero Bevilacqua, portacolori di Unione Popolare, il movimento di Luigi De Magistris mentre la senatrice uscente Bianca Laura Granato ha ottenuto 1,30% pari a poco più di mille voti con Italia Sovrana e Popolare.
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