Che la Locride avesse un gran cuore lo sapevamo tutti e questa è l’ennesima conferma che la comunità è solidale e sensibile, centrando appieno l’obiettivo e raccogliendo circa 4.000 euro e altri sono i contributi che stanno ancora pervenendo a sostegno dell’iniziativa “Locri in rosa” nell’ambito della campagna nazionale di sensibilizzazione alla prevenzione nella lotta contro il tumore al seno “Ottobre in rosa”.

La giornata ha preso il via con i saluti dell’Amministrazione comunale di Locri, con il sindaco Giovanni Calabrese che si è complimentato con gli organizzatori, ringraziando tutti per il sostegno a favore di una causa così importante, e l’Assessore alle Politiche sociali e Pari opportunità Domenica Bumbaca che ha coadiuvato il team nell’organizzazione e ha promosso varie attività.

Presenti il referente Calabria dell’associazione “Angela Serra”, dottor Attilio Gennaro, amministratori locali, come il sindaco di Sant’Ilario dello Ionio Giuseppe Monteleone (che in rappresentanza del comune ha portato un contributo per la raccolta fondi) e il consigliere metropolitano Rudi Lizzi.

«Un ringraziamento a tutti per aver dato il valore che merita a una causa così importante e nobile, per aver portato in campo solo sorriso, sana competizione e in piazza tanta solidarietà. Viva il Sud, quello sano, che sa entusiasmare, coinvolgere e creare rete, sempre convinta che solo insieme si possono raggiungere i risultati più belli» dice Sarah Glioti, che ha diretto il team di donne volontarie che hanno organizzato il “Padel in rosa”, evento socio-sportivo che ha riscosso enorme successo, vinto dalla coppia di atleti Giuseppe Novembre e Katia Femia.

Grande partecipazione anche da tutti i commercianti, che hanno allestito di rosa le vetrine della città, e da parrucchieri, bar, ristoranti e pasticcerie.

La kermesse, seguita “on air” da Studio54 network che ha intrattenuto per dodici ore i numerosissimi presenti, ha dato spazio alle attività sportive con il torneo padel su tutti i campi di Locri, Maritimo, Sporting Oasi Club, Garden tennis club disponibili e sostenitori dell’evento; spazio alla pallacanestro, pallavolo, calcio, e poi gimkana, danza con le scuole del territorio, yoga, fitness, zumba, social dance, animazione per bambini ed intrattenimento.

Sul lungomare, con la Nosside illuminata di rosa, impreziosito dalla bellezza dalle opere messe in mostra da artisti locali o donate per la riffa di beneficenza, sono giunte migliaia di persone spinte dalla volontà di donare e sostenere una causa importante.

Vero motore della giornata la solidarietà che ha portato a una raccolta fondi di oltre 4.000 euro, a dimostrazione della generosità della Locride che ancora oggi sta contribuendo (il dato certo dell’intera manifestazione verrà comunicato nei prossimi giorni).

Momenti emozionanti e toccanti, ricordando tante donne che ci hanno lasciato, come la maestra Giusy, alla quale gli alunni del plesso De Amicis hanno dedicato un pensiero condiviso con le figlie e la famiglia, e la dottoressa Marianna Severo, scomparsa pochi giorni fa.

Ai microfoni di Studio 54 Network gli interventi dei medici: lo sport è stato veicolo per trasmettere un messaggio importante sulla prevenzione, ha ribadito la dottoressa dietista Gabriella Barreca, mentre delle donne, dell’educazione alla prevenzione e delle cure hanno parlato la psicoterapeuta Silvia Femia e la ginecologa Barbara Circosta. Il dottore Condemi, responsabile del reparto di Oncologia dell’Ospedale di Locri, ha detto: «Oggi abbiamo strumenti diversi per trattare le patologie sia dal punto di vista preventivo che con le nuove terapie. L’integrazione tra radioterapia, chirurgia e oncologia consente cure eccellenti anche a Locri, non è necessario andare fuori. Ma è necessario un maggiore sforzo per avere un’organizzazione ottimale. È vero che mancano i medici ma alla base manca l’organizzazione, come in molti reparti, ed è questo che chiediamo al Governo. Una migliore organizzazione e una più efficiente struttura operativa alleggerirebbero i tempi di attesa e aiuterebbero i pazienti, che hanno necessità di servizi, ad affrontare in maniera diversa la propria malattia. Ringrazio la mia equipe che lavora da vent’anni e continua a garantire servizi e cure e non siamo certamente secondi a nessuno, ma ci formiamo e lavoriamo assiduamente per garantire il meglio supportando i pazienti, cercando di allontanare la diffidenza e conquistando la loro fiducia».

Il dottor Attilio Gennaro, referente Calabria dell’associazione, ha dichiarato: «Un ringraziamento al Comune di Locri e ai volontari. Una giornata con duplice funzione. La prima dedicata al valore dello screening e diagnosi precoce, che ha aiutato a diminuire la mortalità per tumore alla mammella, dall’altra la raccolta fondi del nuovo progetto NOLE (nuova oncologia Locri Epizefiri), affinché le persone possano curarsi a casa, con intorno il mare. In questa giornata lo abbiamo fatto con lo sport perché aiuta a stare meglio e a comprendere quanto sia importante una sfida. Sono veramente soddisfatto anche per il lavoro immane fatto dai volontari che hanno dimostrato gran cuore ed entusiasmo e la risposta della comunità è stata eccellente».

Un grande sforzo corale, quello del gruppo di volontarie della Locride, Sarah, Antonietta, Giorgia, Stefania, Rosalba, Francesca, Elisabetta, Milena, Francesca, Maria Teresa, Domenica, Gisella, Annamaria, Isabella, Gabriella, Teresa, Angela, Tiziana, Letizia e Tania, che, instancabili, con competenza e cuore, hanno messo in moto e guidato la grande macchina organizzativa accompagnate dalla segreteria dell’associazione. A supporto, con il proprio contributo, anche l’agenzia Comunikal.

La Sezione della Locride dell’Associazione “Angela Serra” per la Ricerca sul Cancro ha preso l’impegno di elaborare, a proprie spese, un progetto per la realizzazione, all’interno dell’Ospedale di Locri, di un’area di circa 1000 mq da mettere a disposizione dell’Oncologia, per consentire ai cittadini che ne hanno necessità di potersi curare in ambienti accoglienti e funzionali.

L’Associazione vorrebbe anche farsi carico dei costi per la realizzazione completa dell’opera. Per realizzare questo obiettivo, che al momento è solo un sogno, c’è bisogno del sostegno convinto di tutta la comunità della Locride.

Per gli amici che non hanno ancora avuto modo di contribuire a sostenere la causa e vogliono farlo l’IBAN è: IT28E0538712900000000584553 intestato a Associazione “Angela Serra”. Causale: Padel in rosa 16 ottobre 2022.

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