Il Consiglio regionale della Calabria ha approvato la proposta di legge presentata unitariamente dal presidente dell’assemblea Filippo Mancuso e da tutti i gruppi, su “Premialità nelle procedure di aggiudicazione di contratti pubblici per le imprese resistenti alla criminalità organizzata”. “Una legge – ha detto il presidente della Regione Roberto Occhiuto – che intende promuovere una discussione anche a livello nazionale sulle modalità per intervenire sul codice degli appalti a vantaggio delle aziende e degli imprenditori che denunciano”. Occhiuto ha evidenziato il lavoro di grande sollecitazione svolto dall’imprenditore Antonino De Masi, da anni sotto scorta dopo avere denunciato il racket. “Mi ha chiesto – ha detto – di fare da promotore di questa legge, ma ho ritenuto che fosse il Consiglio nella sua interezza ad assumere un impegno in questa direzione, anche se la proposta è totalmente di De Masi”.
Il Consiglio Regionale ha inoltre ha approvato la proposta di legge dell’assessore alla Forestazione Gianluca Gallo che, a costi invariati per le casse della Regione, trasferisce alle dipendenze di Calabria Verde, con contratti a tempo determinato, i lavoratori rientranti nel bacino della Legge 15/2008. Si tratta di circa 514 unità oggi impiegati in alcuni Comuni calabresi e presso l’Ente Parco nazionale del Pollino e da destinare ora allo svolgimento di attività esecutiva di cantieristica forestale, lotta attiva agli incendi boschivi e contrasto al dissesto idrogeologico”.