Mondo del calcio in lutto per la scomparsa di Tarcisio Burgnich, storico difensore della Grande Inter di Helenio Herrera, campione d’Europa con l’Italia nel 1968 e vice campione del Mondo nel 1970. Il calciatore, nato il 25 aprile del 1939 a Udine, si è spento nella notte in Versilia all’età di 82 anni. La sua storia è indissolubilmente legata all’azzurro: l’azzurro della Nazionale e l’azzurro-nero dell’Inter.

 

Con la maglia dell’Italia giocò 66 volte siglando due gol, uno dei quali fondamentale nella storia Italia-Germania Ovest 4-3, semifinale del Mondiale del 1970: il difensore sfruttò un’indecisione di Held, battendo il portiere tedesco Maier per il gol del 2-2 che pareggiò l’iniziale vantaggio di Gerd Muller ai supplementari. Mondiale poi perso in finale contro lo straordinario Brasile di Pelè. Nel 1968 vinse l’Europeo a Roma. Con l’Inter arrivarono 4 scudetti, 2 Champions League e altrettante Coppe Intercontinentali. In bacheca vanta anche uno scudetto con la Juventus nel 1960-1961 e una Coppa di lega italo-inglese col Napoli 1975-76.

Appesi gli scarpini al chiodo restò nel mondo del calcio come allenatore. Nella sua lunga carriera allenò due volte in Calabria sedendosi sulla panchina del Catanzaro nel 1980-1981 e nel 1988-1989. Guidò anche: Bologna, Como, Livorno, Foggia, Lucchese, Cremonese, Genoa sostituendo Claudio Maselli,Ternana, Salernitana, Pescara e L.R. Vicenza. Dopo aver lasciato il lavoro di allenatore, divenne osservatore dell’Inter.

Siderno (Rc) : anno 1986, in occasione dell’amichevole internazionale Siderno-Polonia, alcune foto della visita del C.t.della Nazionale campione del mondo 1982, Enzo Bearzot e del grande Tarcisio Burgnich….