Aristide Bava
SIDERNO – A Siderno superiore una associazione di giovani volontari con il caldo cocente di questi giorni da l’anima per una bella pulizia delle strade di tutto il borgo. A Siderno marina molti cittadini sotto la spinta dell’ex consigliere comunale Antonella Avellis protesta, oltre che per la mancata pulizia, per aumentati disagi dovuti agli insopportabili miasmi provocati dall’impianto di TMB di Siderno. Odori insopportabili, soprattutto per chi vive in prossimità della zona dove l’impianto è ubicato ovvero in Contrada San Leo. Antonella Avellis scrive di sentire ” strombazzare” sui media locali di riunioni tecniche annunciate come risolutive del problema, ma nei fatti – dice – la situazione va sempre a peggiorare. E poi punta l’indice soprattutto sulla Città Metropolitana. La conclusione del suo messaggio/appello “E’ ora di dire basta! E’ ora di pretendere, dagli organi preposti, il rispetto della capacità di trattamento dei rifiuti dell’impianto e una manutenzione eccellente. Se l’impianto è stato costruito per poter trattare fino a un massimo di 130 tonnellate di rifiuti al giorno, non può trattare oltre 200 di tonnellate giornaliere come sta avvenendo da mesi, per soddisfare i desiderata della Città Metropolitana. Se in virtù di quella stessa capacità tecnica dell’impianto, piuttosto che consentire il conferimento a 42 comuni come da prescrizioni, si permette che a conferire giornalmente i comuni siano oltre 53, perché la Città Metropolitana è in campagna elettorale. Se il biofiltro va sostituito e va sostituito entro un determinato periodo, non serve prendere tempo gettando fumo negli occhi alla cittadinanza, procedendo con un inutile ribaltamento del biofiltro stesso ormai esausto. Se le vasche di decantazione del depuratore sono a cielo aperto, invece di essere debitamente coperte, le insopportabili emissioni odorigene sono il minimo che possa succedere”. Poi la proposta alla commissione prefettizia ” che organizza incontri con i tecnici della Città Metropolitana, ” invitando solo qualche suo amichetto, anch’esso in campagna elettorale” , di alzare la voce e battere i pugni sui tavoli per far rispettare le Regole “e non farsi tirare dalla giacchetta ora dal sindaco metropolitano, ora dalla prefettura amica di quel sindaco”. Se la scusa è l’emergenza rifiuti, – è la chiosa finale – si sbrigassero a mettere a regime le discariche di servizio di Sambatello e di Melicuccà, piuttosto che consentire ai loro amici di conferire a Siderno quantità di rifiuti inaccettabili per la capacità dell’impianto e a piccoli comuni di conferire quanto e più di un comune dalle dimensioni molto più grandi, sol perché, magari siedono al desco metropolitano… “. E intanto anche la scorsa notte i soliti incivili hanno incendiato cumuli di rifiuti costringendo i cittadini a serrare le finestre. Benvenuta estate. Siderno quest’anno, purtroppo, è costretta a salutarti così.
Nella foto la nota positiva : Volontari al lavoro a Siderno Superiore