Ieri sera il Comitato dei sindaci della Locride si è riunito presso il palazzo municipale di Locri, dove ha cercato di sviluppare un programma utile a contrastare l’attività intimidatoria che negli ultimi tempi si è diffusa nel territorio.

Quello che emerso dalla riunione è stata la volontà possibile di riuscire a creare sempre più sinergia tra le istituzioni, a iniziare dai Comuni, e cercare di creare nuovi reali occasioni di sviluppo nel territorio, per non parlare di un potenziamento dell’azione repressiva delle forze dell’ordine che individui i responsabili delle intimidazioni.

I sindaci sono stati riuniti dai presidenti del Comitato esecutivo e dell’Assemblea, Giuseppe Strangio e Giorgio Imperitura, tutto per cercare di affrontare l’argomento della nuova escalation criminale che sta terrorizzando il territorio della Locride da ormai troppo tempo. Il culmine degli atti intimidatori è stato raggiunto con la distruzione di 14 autobus della ditta FEDERICO, avvenuta la notte tra domenica e lunedì.

I primi cittadini vorrebbero si creassero condizioni strutturali per incentivare lo sviluppo economico del territorio, mettendo sul tavolo anche le innumerevoli risorse archeologiche, artistiche e storiche del territorio.

I sindaci hanno poi ribadito come sia essenziale in questo momento amministrare il territorio con trasparenza ed efficacia, di come bisognerebbe ora più che mai istruire i cittadini alla legge e aiutarli a ribellarsi a ogni genere di atto intimidatorio, in modo da dare un aiuto concreto alle forze dell’ordine, anche in maniera anonima, per individuare i responsabili.

Carlotta Tomaselli

15490news