LAURA C

La Laura C è uno dei relitti più famosi del basso Jonio calabrese… Si tratta della “Laura Couselich”, una nave da carico lunga circa 150 m, requisita dalla Regia Marina durante la Seconda Guerra Mondiale, silurata e affondata nel 1941 nelle acque antistanti la località di Saline Joniche. Adagiata sul fondo in assetto di navigazione, è oggi insabbiata nella parte di prua; l’altra metà, quella di poppa, è però ben conservata, con le sue larghe stive cariche di mercanzie e rifornimenti per le truppe italiane, gli alti pennoni in alzato e la pala del timone ben conservata sotto l’imponente poppa.

Tutta la nave è ricoperta da madrepore e spugne di vario genere, oltre a tunicati; gli Anthias anthias ed i saraghi (Diplodus sp.), insieme alle abbondanti castagnole (Cromis cromis), creano delle vere e proprie nuvole che avvolgono e circondano l’intera struttura della nave.

Nelle zone buie è facile scorgere gli occhietti furtivi di centinaia di gamberetti, che ci osservano timidamente dai loro nascondigli.
Le strutture del relitto della Laura C sono colonizzate da una gran quantità e varietà di forme di vita sessile, come spugne nere e idrozoi; sulla fiancata di dritta della nave vi sono madreporari a cuscino (Cladocora caespitosa). Spesso in acqua libera si incontrano grossi esemplari di saraghi, ma non mancano anche le occhiate e, se si è fortunati, può capitare l’incontro con grandi pesci pelagici: ricciole, verdesche, pesci luna e barracuda.

IL RELITTO È ATTUALMENTE INTERDETTO ALL’IMMERSIONE PER ORDINANAZA DELLA CAPITANERIA DI PORTO (Ordinanza n° 115/11 della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria)

Megalehellas.net