Reggio Calabria. Anche in Calabria, lo sciopero di tutti i lavoratori di Alitalia e Cityliner non si ferma solo ad un incrociate le braccia. A caratterizzare la giornata di venerdì 26 marzo, una manifestazione nella zona esterna partenze dell’Aeroporto dello Stretto.
“Basta attese, il momento di agire è arrivato, non possiamo più aspettare” si legge nel documento congiunto delle sigle di categoria di CGIL, CISL, UIL e UGL.
I lavoratori lamentano in particolare la totale incertezza sulle retribuzioni di marzo, con il rischio per loro e le rispettive famiglie di non avere più il necessario per il sostentamento.
“Totale incertezza” viene inoltre lamentata “sulla data di pagamento della prestazione CIGS base da parte di INPS”, così come “sulla data dei pagamenti dell’integrazione del FSTA da parte di INPS, attualmente fermi a Novembre 2020”.
Il presidio si svolgerà in concomitanza ed in collegamento con la manifestazione nazionale di Roma indetta da FILT CGIL, FITCISL, UILTRASPORTI e UGL TA. Il presidio – spiegano gli organizzatori – “sarà organizzato nel rispetto delle normative vigenti, in modo da evitare assembramenti gestendo opportunamente il flusso e la presenza contemporanea dei partecipanti”.
I lavoratori lamentano in particolare la totale incertezza sulle retribuzioni di marzo, con il rischio per loro e le rispettive famiglie di non avere più il necessario per il sostentamento.
“Totale incertezza” viene inoltre lamentata “sulla data di pagamento della prestazione CIGS base da parte di INPS”, così come “sulla data dei pagamenti dell’integrazione del FSTA da parte di INPS, attualmente fermi a Novembre 2020”.
Il presidio si svolgerà in concomitanza ed in collegamento con la manifestazione nazionale di Roma indetta da FILT CGIL, FITCISL, UILTRASPORTI e UGL TA. Il presidio – spiegano gli organizzatori – “sarà organizzato nel rispetto delle normative vigenti, in modo da evitare assembramenti gestendo opportunamente il flusso e la presenza contemporanea dei partecipanti”.