Nella tarda mattinata di domenica scorsa, alla caserma dei Carabinieri di Isola Capo Rizzuto, è arrivata una chiamata di un uomo che con una evidente difficoltà ad articolare le parole, ha detto di aver perso una somma consistente alle macchinette e di aver inghiottito delle pillole.
Il militare, con notevole sforzo, ha cercato di tenere vigile l’interlocutore, che prima di perdere i sensi ha dato pochi indizi ed un’indicazione sulle proprie generalità.
L’attivazione di una pattuglia è stata immediata e nonostante le scarne informazioni ricevute, i carabinieri sono riusciti ad arrivare tempestivamente all’abitazione dove l’uomo era già incosciente dalla massiccia assunzione di medicinali.
I militari hanno così provveduto a rianimarlo, sollecitando e attendendo l’arrivo dei sanitari, che hanno poi trasportato il malcapitato all’ospedale di Crotone, dove tuttora è ricoverato.
Fondamentale si è rivelata la consapevolezza della situazione del carabiniere che ha ricevuto la telefonata. Oltre a comprenderne immediatamente la gravità, ha agito con prontezza trattenendo l’uomo al telefono.
Altrettanto cruciale l’intervento della pattuglia, che grazie anche alla perfetta conoscenza del territorio, dovuta dalla prossimità e alla sensibilità che da sempre contraddistinguono l’Arma, ha agito nel minore tempo possibile e a colpo sicuro, riuscendo così a salvare una vita.
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