Le operazioni più significative sono state eseguite nelle province di Crotone, in Calabria, così come in quelle di Monza, Palermo, Asti, Padova, Lodi, Salerno, Benevento e Foggia.
Il Corpo tutela il mercato dalla diffusione di prodotti non conformi rispetto agli standard di sicurezza previsti dalla normativa dell’Unione Europea e nazionale, affinché gli operatori economici onesti possano beneficiare di condizioni eque di concorrenza, promuovendo, al contempo, una protezione efficace dei consumatori.
Il dispositivo di contrasto adottato a presidio del comparto assume ancor più rilevanza se si considera la stretta correlazione tra beni contraffatti e prodotti non sicuri.
Se è certo, infatti, che l’obiettivo di coloro che “vivono di contraffazione” è quello di ottenere il massimo profitto al minor costo, è altrettanto scontata l’assenza di remore da parte dei medesimi soggetti a impiegare nella produzione qualunque genere di materiale e sostanza, anche se potenzialmente dannosa o nociva per gli utilizzatori.
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