Durante la trasmissione radiofonica ‘Ping Pong’ su Radio 1, il procuratore di Napoli Nicola Gratteri ha espresso critiche sulla gestione della giustizia da parte della leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. Gratteri ha dichiarato: “Penso che sulla giustizia Giorgia Meloni sia mal consigliata.” Ha citato l’esempio di Carlo Nordio, elogiando la sua brillantezza e cultura, ma sottolineando la mancanza di apprezzamento per le riforme in materia di giustizia.
Gratteri ha inoltre commentato le misure prese dal governo, affermando che “Quello che leggo non serve.” Ha evidenziato una mancanza di coerenza con l’ideologia di Fratelli d’Italia e ha criticato la riforma del processo telematico e il trattamento delle intercettazioni. In particolare, ha sottolineato che le criticità del processo telematico sono state affrontate troppo tardi, mentre riguardo alle intercettazioni ha affermato che quelle non rilevanti all’inchiesta non vengono pubblicate già da anni.
Gratteri ha quindi espresso dubbi sull’efficacia e sulla coerenza delle azioni del governo in materia di giustizia, sottolineando la necessità di riforme più significative e tempestive.