GLI STUDENTI DEL LICEO ARTISTICO DI SIDERNO, SEDE DEL POLO LICEALE “ZALEUCO – OLIVETI – PANETTA – ZANOTTI”, PRESENTI CON UN’OPERA ALL’INAUGURAZIONE DEL NUOVO REPARTO DI ONCOLOGIA DI LOCRI “NOLE” DELL’ASSOCIAZIONE ANGELA SERRA

 

Un grande esempio civile e di solidarietà, quello messo in atto da parte degli studenti del Liceo Artistico di Siderno, facente parte del Polo Liceale “Zaleuco – Oliveti – Panetta – Zanotti”, guidato dalla Dirigente Carmela Rita Serafino. La classe V B, dell’Indirizzo di Arti Figurative, seguita dai docenti. prof. Attilio Papandrea e prof. Domenico Rombolà, è stata presente all’inaugurazione della Nuova Oncologia Locri Epizefiri (NOLE), dell’Associazione Angela Serra, donando uno straordinario bassorilievo, realizzato con piastrelle di ceramica, a rappresentare l’Albero della Vita. Un lavoro impegnativo, che ha richiesto tempo, precisione e quella sensibilità alla tematica, tipica degli artisti. L’opera è un inno alla speranza e alla vita: i rami sembrano muoversi ad una leggera brezza, che li piega verso un ipotetico domani, uniti alla solidità del tronco, che simboleggia la forza e la volontà di chi non vuole arrendersi al terribile male, ma mettere radici di certezze e amore per l’esistenza. La bellissima opera dei ragazzi del Liceo artistico ha fatto da cornice all’inaugurazione del N.O.L.E, alla presenza di tante personalità politiche e religiose, tra le quali il Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, il Vescovo della Diocesi di Locri –  Gerace Mons. Francesco Oliva, Giovanni Calabrese, Assessore alle Politiche per il Lavoro, Turismo e Ambiente della Regione Calabria, Giuseppe Fontana, Sindaco di Locri, Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, Attilio Gennaro, Responsabile Associazione “Angela Serra” in Calabria, Lucia Di Furia, Direttore Generale ASP Reggio Calabria, Giuseppe Auddino ed Eleonora Calderone, Membri  del comitato promotore del NOLE, Fabiola Rizzuto, Direttrice Uoc di Oncologia di Locri e  Giuseppe Longo, Direttore dell’Oncologia del Policlinico di Modena. Un bel traguardo raggiunto con l’impegno di tutti, cittadini e istituzioni, che apre una finestra sul futuro sanitario della Locride, con nuove e ricche prospettive. L’obiettivo del NOLE è quello di prendere in cura, prima di tutto la persona prima che il paziente, tenendo presente che uno spirito proteso all’ottimismo può essere un’ulteriore terapia al decorso della malattia, per considerarla non come la fine, ma come un momento dell’esistenza in cui si prende coscienza da una parte della propria fragilità e dall’altra di quel coraggio e forza interiore che, istintivamente,  spinge a superare l’ostacolo e a sentire ancora quel desiderio di attualizzare sogni e propositi. Anche l’abbellimento artistico del reparto, da parte dei ragazzi dell’Artistico, rientra nel quadro di un percorso terapeutico, all’insegna della positività del luogo di cura, del desiderio del bello e della voglia di guarire. Donare l’opera è stato, sicuramente, un momento molto coinvolgente, un gesto di grande altruismo e disponibilità, che ricorderà ai pazienti, che passeranno dal reparto, che la vita è un viaggio meraviglioso e inaspettato, con cadute e riprese, ma salda nei valori e nella realizzazione di se stessi oltre ogni difficoltà. “Io non sono il tumore che mi ha colpita” (Emma Bonino)

 

 

COMITATO COMUNICAZIONE POLO LICEALE “ZALEUCO – OLIVETI – PANETTA – ZANOTTI”