Il popolare circuito musicale ed artistico conferma il proprio impegno in favore di una nuova Statale
Calabria Sona, circuito nato nel 2012, continua nella sua opera di valorizzazione dei grandi artisti e degli eventi “MADE IN CALABRIA”. Artisti e musica che partono dal territorio ma che ormai hanno un respiro Nazionale ed internazionale. Ovviamente la creatività e l’arte della nostra Regione non si ferma alla musica cosiddetta “popolare” ma esistono diverse realtà che fanno della nostra terra un grande “contenitore” creativo.
La musica “calabrese” ha raggiunto un successo tale da stimolare, quasi inconsapevolmente, la nascita di un incubatore di idee, iniziative e produzioni; Calabria Sona con le sue tante attività valorizza i musicisti e le iniziative che hanno a cuore la nostra musica anche attraverso un canale TV dedicato (sul 610), programmi radiofonici e concerti collaborazioni internazionali, ecc.
Consacrato sul campo come il principale circuito della musica calabrese – grazie alla produzione dei gruppi più significativi del panorama (sono circa 20), l’organizzazione dei festival più importanti (circa 15), la grande visibilità mediatica delle iniziative –Calabria Sona punta a fare della musica calabrese motivo di crescita non solo culturale ma anche economico della nostra Regione, attrattore turistico e di sviluppo occupazionale.
«Calabria Sona – si legge in una nota – ha deciso di sostenere la nuova iniziativa lanciata dall’associazione “BASTA VITTIME SULLA STRADA STATALE 106” per sensibilizzare il presidente della Repubblica affinché ci si mobiliti al più presto e si faccia della 106 una “strada” e non continui ad essere un cimitero lungo 415 Km. Molteplici sono le motivazioni che spingono la nostra organizzazione ad aderire.Prima di tutto il pensiero per le numerose vittime (spesso colleghi artisti di ritorno da concerti), che ricordiamo percorrendo quotidianamente questa “statale”, i nostri artisti, le nostre famiglie, i nostri amici ogni giorno rischiano su questo tratto e per una questione professionale noi stessi percorriamo i tratti più pericolosi in ogni condizione meteo, a qualsiasi ora del giorno e della notte e in qualsiasi periodo dell’anno. Calabria Sona inoltre promuove eventi, cultura e quindi “turismo” legato alla musica “made in Calabria” e le infrastrutture di collegamento e di trasporto sono ovviamente basilari se davvero vogliamo arricchire la nostra regione, ecco perché collaborare e fare rete».
«Calabria Sona – continua la nota – che raggruppa realtà artistiche di ogni provinciasosterrà questa iniziativa e cercherà di sensibilizzare ogni territorio attraverso la voce e la musica di ogni band o personaggio pubblico. Metteremo inoltre a disposizione tutte le nostre piattaforme comunicative a favore di questa importante causa. Speriamo di raggiungere l’obiettivo, ma speriamo sopratutto di far smuovere coloro i quali forse ormai da troppo tempo sonnecchiano nei palazzi fuori regione».
L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” intende ringraziare il circuito di Calabria Sona per questa importante adesione che ci permetterà, ne siamo convinti, di riuscire a raggiungere gli obiettivi sperati. «Questa adesione – dichiara Fabio Pugliese presidente dell’Associazione – è la prima importante di altre che iniziano a pervenire e che ci permettono di capire che questa nostra regione non è più silente ed indifferente rispetto ad un problema che penalizza tutti e spesso diventa tragedia. Un ringraziamento speciale agli artisti: sono uomini e donne che hanno fatto del loro lavoro artistico un motivo per valorizzare e promuovere con passione la nostra Calabria e le sue bellezze»
Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”- 18 Gennaio 2017