Il Ministro sarà tra l’altro a Reggio Calabria il 22 gennaio per inaugurare l’anno giudiziario
Catanzaro, 20 gennaio 2022 – “La sua relazione ci consente, finalmente come Parlamento, di avere non un mero controllo ma un’informazione precisa ed un approfondimento tematico sulle attività del dicastero”. Queste le parole del deputato di Coraggio Italia Felice Maurizio D’Ettore, nel corso delle dichiarazioni di voto nell’aula di Montecitorio sulle risoluzioni aventi ad oggetto le comunicazioni del ministro della Giustizia Marta Cartabia.
“Finalmente! – ha aggiunto D’Ettore – Lo spirito della Costituzione, come sottolineato a Montecitorio dal Guardasigilli, illumina l’esercizio dell’attività propria del Ministero della Giustizia”, e ha proseguito “non è vero che un ministro cosiddetto ‘tecnico’ non abbia un indirizzo politico, se il suo indirizzo è quello costituzionale ed è quello dei valori più profondi della nostra carta costituzionale”.
Il Coordinatore regionale di Coraggio Italia per la Calabria ha poi ricordato “che non c’è solo il processo penale tra le riforme proposte, ma anche la delega civile, ci sono le tematiche riguardanti il diritto di famiglia e quello minorile, che sono state affrontate da questo governo e dal Ministro sulla base di nuove prospettive di intervento normativo”.
Per il deputato bisogna inoltre “stare attenti” quando “parliamo di un organo di rilevanza costituzionale come il Csm”. Sul tema le riforme, ha aggiunto, “vanno portate avanti con equilibrio e ragionevolezza. Consentiamo al ministro e al Governo di trovare una soluzione che sia condivisa nel modo più ampio possibile in parlamento.”
E in queste ore è arrivata la conferma che sarà il Ministro della Giustizia Marta Cartabia ad inaugurare l’anno giudiziario a Reggio Calabria il prossimo 22 gennaio.
Una decisione importante quella del Guardasigilli che ha scelto la città dello Stretto e che sottolinea l’impegno del governo anche con riguardo alla organizzazione ed alle risorse relative al “servizio” giustizia in Calabria, in un periodo tra l’altro di riforme e cambiamento a livello nazionale.