Un “patto” tra Regione e Comuni per realizzare in Calabria una digitalizzazione che migliori la qualità dei servizi ai cittadini e colmi il gap con altri territori d’Italia. E’ stato questo l’obiettivo dell’incontro promosso questa mattina a Catanzaro dalla Regione, incontro presieduto dall’assessore alla Transizione digitale Filippo Pietropaolo. Pietropaolo ha illustrato ai sindaci la strategia della Giunta regionale e anche le risorse stanziate: 200 milioni di fondi stanziati direttamente dalla Regione, più gli investimenti legati ai bandi del Pnrr, come quello – è stato ricordato dai rappresentanti della Regione nel corso dell’incontro – da oltre 600 milioni vinto dalla Tim per coprire con la fibra ottica in Calabria oltre un milione di numeri civici e 800 scuole ancora sprovviste del servizio.
”Questo incontro è punto di svolta perché – ha esordito Pietropaolo – proporremo la strategia che la Regione mette in piedi grazie anche all’utilizzo dei fondi che partiranno a brevissimo sulla digitalizzazione, strategia che ha due direttrici fondamentali: verso i Comuni, con i servizi che riguarderanno i cittadini, e verso le imprese. Ci stiamo giocando una sfida, questo vorrei dire ai nostri amici sindaci calabresi, quella – ha aggiunto l’assessore regionale – di segnare un passaggio positivo di avanzamento nei servizi digitali ai cittadini, perché ci sono tutte le condizioni per farlo. Il Dipartimento nazionale della Transizione digitale ha già fatto diversi bandi rivolti ai Comuni, noi con i nostri fondi faremo azioni complementari rivolte ai Comuni per dare loro la possibilità di realizzare una svolta nel fornire servizi digitali”.

Per quanto riguarda le risorse, Pietropaolo ha spiegato: “Nel nostro programma per queste attività abbiamo stanziato 200 milioni, ma la transizione digitale è un argomento trasversale a tutti i settori e quindi i fondi disponibili sono anche altri nei singoli comparti delle attività della Regione. Pertanto abbiamo oggi la concreta possibilità di partire concretamente, con la vicinanza dle governo attraverso il Dipartimento nazionale e la possibilità della posa della fibra ottica, e con i nostri fondi da settembre: il segnale che oggi voglio dare ai sindaci – ha quindi concluso l’assessore alla Transizione digitale della Regione Calabria – è che dobbiamo lavorare insieme per cercare di invertire la rotta, perché c’è un indicatore europeo riconosciuto che ci pone agli ultimi posti, quindi l”obiettivo è migliorare l’accesso ai servizi digitali e migliorare la qualità dei servizi stessi, come avviene in ogni altra regione d’Italia”.

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