Al Presidente del Consiglio Comunale di Gioiosa Ionica
Maurizio Zavaglia
Al Sindaco del Comune di Gioiosa Ionica
Salvatore Fuda
All’Assessore alla viabilità del Comune di Gioiosa Ionica
Luca Ritorto
PREMESSO CHE:
– Gli enti proprietari delle strade, allo scopo di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione, devono provvedere:alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze e arredo, nonché delle attrezzature, impianti e servizi; al controllo tecnico dell’efficienza delle strade e relative pertinenze; alla apposizione e manutenzione della segnaletica prescritta (art. 14 del Codice della Strada – D.Lgs n. 285 del 1992);
– le condizioni di molte delle strade comunali sono a dir poco disastrose per le numerosissime buche, per gli avvallamenti e le rotture del manto stradale o dei marciapiedi: sono delle vere e proprie aree di pericolo e d’insidia per il cittadino, con conseguente esposizione dell’Ente a possibili contenziosi miranti al risarcimento del danno per cadute o incidenti a causa di buche o fondi stradali non a norma;
– l’intervento di copertura provvisoria delle buche è spesso inutile e limitato nel tempo infatti la dismissione del manto stradale e i rattoppi provvisori creano situazioni di pericolo per l’incolumità soprattutto di pedoni.
CONSIDERATO CHE:
– numerosi cittadini lamentano lo stato di incuria e dissesto, con conseguente reale pericolo per i pedoni, in cui versa via Santa Tecla (davanti al supermercato DzSpaccio Alimentaredz): mancano interi pezzi di marciapiede ed in alcuni tratti, lo stesso è squarciato dalle radici degli alberi (foto in allegato);
– monitorare e, qualora necessario, riparare il manto stradale o i marciapiedi danneggiati significa non soltanto restituire bellezza alla città ma anche e soprattutto restituire sicurezza a tutti quei cittadini che, alla guida di mezzi o a piedi, rischiano ogni giorno di incorrere in gravi incidenti.
SI INTERROGA QUESTA AMMINISTRAZIONE PER SAPERE:
– se è a conoscenza delle condizioni di totale abbandono, precarietà e potenziale pericolo in cui si trova la via in oggetto;
– se e quali azioni intende intraprendere per ripristinare il marciapiede;
– se ha intenzione di trovare un rimedio e quale affinché le radici degli alberi siti lungo il marciapiede non distruggano i mattoni ostruendo o rendendo difficoltoso il passaggio.
Il Consigliere Riccardo Modafferi