Piano di riequilibrio finanziario…. pagheranno i cittadini!
Nel corso del Consiglio del 17 novembre l’Amministrazione comunale di Gioiosa Jonica ha
approvato, con i soli voti della maggioranza, il Piano delle alienazioni immobiliari ed il Piano di
riequilibrio finanziario che certifica, nei fatti, una situazione di predissesto.
La minoranza consiliare, tramite il capogruppo Tito Greco, ha evidenziato le numerose criticità in cui
versa l’Ente, per come sottolineato dall’Organo di revisione, e le motivazioni che la obbligavano ad
esprimere un giudizio estremamente negativo sia sul piano di alienazione che sul piano di
riequilibrio.

In particolare, il gruppo di minoranza ha criticato espressamente, per come aveva già fatto nel corso
degli ultimi cinque anni, la pessima gestione finanziaria dell’Ente e le numerose difficoltà che
deriveranno ai cittadini dall’approvazione del piano di riequilibrio per come oggi strutturato:
– l’aumento indiscriminato dell’addizionale IRPEF – con l’istituzione di un’aliquota unica –
indipendentemente dal reddito dei contribuenti e senza alcuna esenzione neanche per i redditi più
bassi;
– un freno all’azione delle future amministrazioni che saranno vincolate per 10 anni, sino al 2031, al
contenuto del piano di riequilibrio;
– l’impossibilità per l’Ente di operare nuove assunzioni;
– riduzioni per acquisto di beni e prestazioni di servizi;
– le problematiche inerenti il piano delle alienazioni in relazione a presunte cessioni di immobili
difficilmente realizzabili soprattutto nel corso del 2023.
Insomma, tutta una serie di criticità che, unitamente alla volontà di non far pesare sui cittadini le
conseguenze di una pessima azione amministrativa, hanno determinato la minoranza ad esprimere,
secondo coscienza, un voto contrario in merito all’approvazione del Piano di Riequilibrio finanziario
pluriennale.
Il Gruppo Consiliare
Cambiamo Gioiosa