R. e P.

Sembra tutto surreale, da 9 mesi lotto per vedermi garantita l’assistenza domiciliare della mia piccola affetta da una severa patologia, Maria Pia necessita di assistenza minuto per minuto,in quanto soffre di crisi .

Vivere la disabilità non è facile, ma viverla in questa terra è veramente una odissea, siamo figli di un Dio minore,sfiancati dalla burocrazia e dall’ignoranza generalizzata in tutti gli ambiti.

Abbiamo aspettato 9 mesi per il rinnovo del piano, da 35 ore di assistenza infermieristica si riducono a 18. Di queste ore gli infermieri devono calcolare il viaggio quindi diventano 15 o,ma non finisce qui mandano un infermiera che copre solo 3 turni quindi scarse 8 ore ,per le altre ore dicono che per adesso non hanno infermieri, questo è quello che si vive una famiglia in questa amara terra di ingiustizia ,ma di certo io continuerò a lottare per un sacro santo diritto di mia figlia!

Simona Coluccio