Città Metropolitana di Reggio Calabria

UFFICIO DEL SINDACO

COMUNICATO STAMPA

Voglio esprimere le mie più vive congratulazioni e l’augurio di buon lavoro al Prefetto Michele di Bari al quale il Consiglio dei Ministri ha voluto affidare il prestigioso incarico di capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione.

In questi anni il Prefetto di Bari ha sempre assicurato concreta vicinanza alla comunità di Gioiosa Ionica, sia nei momenti belli che in quelli più difficili e complicati. Dopo l’atto incendiario che nel settembre del 2016 danneggiò un bene sequestrato che da lì a poco il Comune doveva consegnare alla Parrocchia di San Nicola di Bari per un suo utilizzo a fini sociali, il Prefetto convocò a Gioiosa Ionica – già nell’ottobre successivo – un Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza e volle incontrare, insieme ai vertici della Magistratura e delle Forze dell’ordine, i nostri ragazzi presso l’auditorium della scuola D. Cento. Fu un evento importante che la comunità accolse con entusiasmo e speranza, come segno di vicinanza dello Stato ai cittadini e alle Istituzioni locali impegnati in percorsi di crescita e di riscatto sociale. Il bene, nonostante i danneggiamenti, fu consegnato lo stesso nel novembre del 2016, sempre alla presenza del Prefetto, e in quella sede tutte le Istituzioni, insieme con la Curia e la Parrocchia, si assunsero l’onere e la responsabilità di portare avanti quel progetto di utilizzo del bene sequestrato, costruito insieme al Tribunale di Reggio Calabria – Sezione misure di prevenzione presieduto dalla dott.ssa Ornella Pastore. L’energia e la forza del compianto Padre Michele Ceravolo e l’impegno profuso dal Comune consentirono, a giugno del 2017, di ritrovarsi nuovamente, insieme al Prefetto di Bari e a tutte le altre Istituzioni, per dare l’avvio delle attività in quel bene riqualificato, a dimostrazione che la collaborazione tra le Istituzioni, la Chiesa, le associazioni di volontariato e la parte sana e maggioritaria delle comunità fa sempre prevalere il bene e la legalità. Oggi quel luogo rappresenta uno spazio sociale importante per i nostri giovani, simbolo di riscatto contro il linguaggio della violenza e la protervia mafiosa.

Il Prefetto in questi anni non ha mai fatto mancare il suo sostegno alle attività che il Comune ha portato avanti nel promuovere l’utilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata, assicurando la sua presenza in tutti i momenti importanti. Nel dicembre 2017 ha presenziato alla consegna del bene sito nel viale Rimembranze all’Associazione Re.Co.Sol., che opera nell’ambito del progetto di accoglienza SPRAR attivo a Gioiosa ed all’interno del quale il Comune ha valorizzato un altro bene confiscato che di trova in c.da Varano; e ancora nel febbraio 2018 è intervenuto alla consegna del bene di c.da Madama Lena alla Coop. Futura che, insieme all’associazione partner Comma Tre, ha attivato nell’immobile un centro diurno per disabili.

Ma oltre che negli avvenimenti relativi ai beni confiscati, il Prefetto di Bari ha voluto essere presente in altri momenti significativi per la nostra comunità dando un messaggio forte e positivo di vicinanza: come è successo recentemente a gennaio 2019 in occasione dell’inaugurazione del nuovo plesso della Scuola primaria Don Minzoni, nonché quando, a marzo 2019, ha voluto visitare, insieme al Sottosegretario Sibilia, l’oratorio Padre Idà, nato nel bene sequestrato, e incontrare i ragazzi di Special Olympics Locride presso la sede istituzionale di Palazzo Amaduri.

Rivolgo al Prefetto Michele di Bari un sentito ringraziamento per l’impegno e l’attenzione che ha dedicato alla nostra terra, contribuendo concretamente a tracciare la via da percorrere per garantire la crescita e lo sviluppo delle nostre comunità.

Mi preme, allo stesso modo, porgere un saluto di benvenuto al Prefetto Massimo Mariani che assumerà la funzione di capo dell’Ufficio Territoriale del Governo di Reggio Calabria. A Lui giungano i più fervidi auguri di buon lavoro in una territorio certamente non facile, ma ricco di positività e desideroso di riscatto, nella certezza che l’impegno costante e la collaborazione tra le Istituzioni sono indispensabili per determinare percorsi virtuosi di crescita civile e sociale.

Gioiosa Ionica, 13 maggio 2019.