Le alte temperature non hanno minimamente scalfito la passione religiosa e la devozione delle migliaia di fedeli che anche quest’anno hanno reso omaggio a San Rocco nel centro storico di Gioiosa Jonica. La statua del Santo patrono, estratta dalla nicchia della sua cappella, è stata esposta alla venerazione dei fedeli, sotto un apposito baldacchino rivestito di sete multicolori, di fronte al quale numerosi sono stati i ceri votivi accesi. Il rito si svolge in un’atmosfera di vivo entusiasmo e devozione. TeleMia con le sue telecamere ha trasmesso in diretta alcuni dei momenti salienti dell’emozione suscitata dalla statua del santo portata in processione al ritmo della tarantella e dei tamburinari.  Processione che si è conclusa all’imbrunire. In occasione della sfarzosa festa, in paese sono accorsi ambulanti con le loro bancarelle per offrire i loro prodotti agli innumerevoli pellegrini giunti da ogni parte della Locride. La tradizione racconta che la Statua del Santo arrivò a Gioiosa nel 1748 da Napoli sul veliero “San Luigi” e che fu trasportata dai fedeli dalla spiaggia alla Chiesa: in ricordo di questo evento, ancora oggi vi è la consuetudine di appendere, in occasione della festa patronale, con bandierine di carta colorata e velieri di carta velina da un balcone all’altro delle case del centro storico. Alla sera il Comitato feste patronali San Rocco ha offerto uno spettacolo di musica popolare con al band ‘I Tiromancino’ e a finire uno spettacolo pirotecnico.
ALESSANDRA BEVILACQUA
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