” A BUMBULA ”

Antico e tradizionale recipiente di terracotta, una specie di piccolo orcio per l’acqua, con due manici laterali ed un foro strutturato per bere.

“Bumbùla” veniva usato dai contadini per tenere in fresco l’acqua quando andavano a lavorare in giornata nei campi perché la terracotta, vista la sua naturalità, ha la capacità di non surriscaldare l’acqua nelle calde giornate di sole.

L’utilizzo di questi tipico contenitore si basa su un comportamento noto: i liquidi passano allo stato gassoso mediante l’assorbimento di calore. Il materiale della “Bumbùla” è permeabile e lascia traspirare in continuazione una certa quantità d’acqua: questa, a contatto con l’aria calda dell’ambiente, si trasforma in vapore. L’assorbimento di calore che ne consegue avviene vicino alla superficie del contenitore che subisce quindi un abbassamento della temperatura sufficiente a mantenere il liquido sempre fresco. Rimane fresco anche se esposto al sole.

fonte e foto pagina fb GIOIOSA JONICA (RC)