Uova fritte al tegamino con ciccioli e cotenna di maiale (ova fritti chi salimori e chi frittuli).
La “cucina povera” ha una tradizione antica, è quella del popolo, dei contadini, delle classi povere; essa è espressione dell’arte della cucina che si mescola con un’altra arte, ben conosciuta, quella di arrangiarsi.
“In un tegamino rosolare a fuoco dolce i ciccioli e le cotenne di maiale. Quando si sarà sciolto gran parte del grasso aggiungere le uova, un pizzico di pepe e irrorare le uova con il grasso disciolto. Lasciare cuocere un paio di minuti e accompagnare con fette di pane tostato”
FONTE E FOTO: pagina Fb GIOIOSA IONICA (RC)