I poliziotti in servizio presso la Squadra Amministrativa del Commissariato di Gioia Tauro, insieme al personale dell’Agenzia Dogane e Monopoli di Reggio Calabria, hanno effettuato dei controlli nel comprensorio di Rizziconi per la verifica dell’attuazione delle norme da parte dei gestori dei pubblici esercizi che operano nel settore delle scommesse.
Gli agenti sono così entrati in un circolo privato dove erano collocate tre slot machine, accese e funzionanti, sprovviste dei previsti titoli autorizzativi e del necessario collegamento alla rete telematica Aams.
È stata appurata, anche, la presenza di quattro computer che, attraverso la connessione internet, consentivano ai clienti di effettuare giochi a distanza.
Al termine i poliziotti hanno proceduto al sequestro penale dei dispositivi irregolari e delle somme di denaro rinvenute all’interno degli apparecchi, per un importo complessivo di circa 2 mila euro.
Il titolare dell’attività commerciale, oltre ad essere stato sanzionato amministrativamente per 90 mila euro, è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per frode informatica e per aver esercitato abusivamente l’organizzazione di scommesse.
cn24tv.it