Ha trovato il convivente privo di sensi e ha chiamato i soccorsi ma i sanitari del 118, appena arrivati, hanno potuto solo constatare il decesso del 50enne Giuliano Roperti, finito nel mirino delle forze dell’ordine a seguito dell’operazione “Reventinum”, condotta dalla Procura delle Repubblica di Catanzaro.
Roperti era stato arrestato e successivamente scarcerato. Sulle cause della sua more stanno indagando i carabinieri di Domodossola che mantengono massima cautela e parlano di un “probabile malore”.
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