Nota Gruppo Rinnovamento Geracese

Il Capogruppo di “Rinnovamento Geracese”, dott. Salvatore Galluzzo, controbatte alle disattese risposte del sindaco Rudi Lizzi e anticipa che sarà inviata nuovamente apposita richiesta di avere riscontri “sullo stato di attuazione delle varie azioni contenute nelle schede d’intervento, raffrontate all’ultimo cronoprogramma approvato dal Ministero della Cultura”.

“Ricevendo, dopo 32 giorni di attesa, la risposta del Sindaco di Gerace alle interrogazioni presentate in data 17 febbraio 2025, ho immediatamente avuto la conferma di quanto pensavo ed immaginavo riguardo il livello conoscitivo, cognitivo e formativo dell’attuale primo cittadino geracese.

Lo strumento dell’interrogazione a risposta scritta da parte di un consigliere comunale ad un sindaco è contemplato dall’articolo 43 del Testo Unico degli Enti Locali (DLgs n. 267/2000) e tale diritto è stato esercitato dal sottoscritto, nella qualità di capogruppo della rappresentanza consiliare all’opposizione in Consiglio Comunale. Nel testo dell’interrogazione riguardante il finanziamento ottenuto per l’attuazione degli interventi nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – PNRR Misura 1 – Componente 3 – Intervento 2.1 – Attrattività dei Borghi Storici – Linea A, si chiedeva di avere “risposta scritta sullo stato di attuazione delle varie azioni contenute nelle schede d’intervento, raffrontate all’ultimo cronoprogramma approvato dal Ministero della Cultura”. Nel testo completo non è stato pronunciato nessun termine che potesse dare adito a polemiche né ad accuse, ma si è solo esercitato un diritto sacrosanto di un consigliere comunale che ha pure il dovere di controllare, nell’ambito della sua attività, l’operato dell’amministrazione comunale. E tale diritto/dovere è stato esercitato, pur immaginando, e solo oggi ho avuto la conferma, appunto, di avere a che fare con un soggetto (il sindaco di Gerace) che non può (non per colpa sua per la verità) comprendere fino in fondo il ruolo che sta rivestendo in questo momento. Prova ne sia la becera e inutile premessa scritta prima del quadro degli interventi del PNRR da attuare che, comunque, non soddisfa la richiesta effettuata da questa compagine politica, ricca di pregiudizi sulla mia persona al limite della decenza, scritta certamente su commissione. In effetti, tra le assurdità evidenziate nella risposta a firma del sindaco vi è la fatidica data dell’undici maggio 2023, giorno della “cacciata” dell’ex vicesindaco e attuale sindaco dalla maggioranza. Da quella data all’otto giugno 2024 (giorno della sua ascesa alla guida della città) si susseguono, a suo dire, tredici mesi di ritardi. Voglio rammentargli, a onor di cronaca, che durante l’amministrazione del compianto Sindaco Pezzimenti, da vicesindaco, si era completamente disinteressato dei finanziamenti ottenuti, addossando al sottoscritto, allora assessore, l’intero carico circa l’attuazione delle misure del PNRR, compreso l’incontro avuto con il Presidente della Regione Roberto Occhiuto presso la Cittadella Regionale circa un mese dopo l’avvenuto finanziamento, allorquando l’allora vicesindaco si limitò a cedere la parola al sottoscritto per interloquire con il Presidente. Del resto non ci si può stupire di nulla se, conscio del momento particolare in cui viveva l’amministrazione comunale due anni fa, l’attuale sindaco, non vedendosi accontentato circa le sue richieste di essere candidato a sindaco nella Lista Incudine – Rinnovamento Democratico, ordì la famosa “cacciata” pur di iniziare, dall’undici maggio 2023, la sua campagna elettorale, lasciando al sottoscritto tutte le incombenze amministrative, comprese quelle del PNRR, a lui completamente sconosciute. La risposta del Sindaco di Gerace all’interrogazione presentata, oltre alla premessa a dir poco esacerbata, rappresenta solo un mero scadenziario di atti che si sono succeduti nel tempo, senza tener conto dell’enorme lavoro di interlocuzione e preparazione dei vari interventi progettuali, della grande attività di preparazione amministrativa, normativa, di conoscenza ed incontri istituzionali, avuti sia con la Regione Calabria che con il Ministero della Cultura susseguitesi dal febbraio 2022 al giugno 2024 e non riesco a capacitarmi come, dal febbraio 2022 al maggio 2023 l’ex vicesindaco non si sia accorto dell’intenso lavoro che veniva portato avanti, sia dagli uffici che dal sottoscritto riguardo tali finanziamenti. Insomma, il sindaco tenterebbe, disperatamente e con ostentato nervosismo, di racchiudere in un arco temporale “non suo” il ritardo accumulato di quanto ideato, voluto ed ottenuto certamente non dalla sua amministrazione comunale. Ma il suo è solo un tentativo smentito dai fatti e da chi, in quel periodo e a vari livelli istituzionali, ha affiancato il Comune di Gerace lungo il percorso dell’attuazione degli interventi stessi. Ecco perché respingo con forza le accuse mosse al sottoscritto di presunti ritardi evidenziati per l’attuazione degli interventi del PNRR, a partire, guarda caso, dal quel famoso maggio 2023, in quanto, ormai è diventato un luogo comune del primo cittadino affermare che ogni problema del Comune di Gerace abbia origine proprio da quella data. Rammentandogli che, da consigliere comunale, nel marzo 2024, in occasione del Consiglio Comunale che doveva esprimersi favorevolmente circa l’acquisto dell’immobile ex “Albergo La Rupe” abbandonò l’aula in segno di protesta perché era stata respinta la proposta di rinvio del punto all’ordine del giorno, lasciando solo l’allora maggioranza ad esprimersi favorevolmente all’acquisto del predetto immobile. Trasparenza per trasparenza, è necessario ricordare determinati momenti di vita amministrativa.

Pertanto, alla luce della disattesa risposta all’interrogazione a risposta scritta inviata in data 17 febbraio al sindaco di Gerace, sarà inviata nuovamente apposita richiesta di avere riscontri “sullo stato di attuazione delle varie azioni contenute nelle schede d’intervento, raffrontate all’ultimo cronoprogramma approvato dal Ministero della Cultura”., in quanto è stata solo evidenziata l’acredine nei miei riguardi da parte del primo cittadino ma non quanto richiesto dal sottoscritto.

Dott. Salvatore Galluzzo

Capogruppo Rinnovamento Geracese