In un ambiente rurale caratteristico e intatto, Gente in Aspromonte domenica 10 febbraio ha effettuato la terza escursione nel territorio di Caulonia.

Gli escursionisti, percorrendo un itinerario ad anello, dal Borgo di Calatrìa hanno raggiunto quello di Santo Todaro per poi tornare indietro al punto di partenza.

Accompagnati nella salita da piante di agave ed arbusti, gli escursionisti hanno raggiunto vari punti panoramici, il primo dei quali ha consentito di ammirare l’Eremo di Sant’Ilarione che dal 2003 è guidato dall’eremita diocesano di origine francese, Frédéric Vermorèl; quindi la Frazione Ursini di Caulonia con la sua enorme antenna posta nei pressi del cimitero, quella di San Nicola sovrastata dal monte Sant’Andrea, ed infine il Borgo Salincriti riconoscibilissimo per la grande frana dalla quale sgorga acqua mescolata a ruggine.

Coprendo un dislivello di 230m è stato possibile ammirare il picco del monte Mammicomito proprio dal punto in cui il paesaggio cambia grazie alla rigogliosa macchia mediterranea dominata dalla presenza del leccio.

Arrivati nel territorio di Nardo di Pace (VV) e dopo quasi 3 ore di cammino, gli escursionisti hanno raggiunto Santo Todaro dove hanno sostato per il pranzo.

Da li riprendendo la strada sterrata è stato completato il percorso ad anello che ha riportato tutti verso il punto di partenza e dove ci si è dati appuntamento a domenica 24 febbraio per la quarta escursione di Gente in Aspromonte che sarà nel Bosco di Rudina , nel territorio di Ferruzzano.

Come di consueto tutte le info alla pagina www.genteinaspromonte.it dove attraverso il link dei Contatti è possibile aderire alle attività proposte da Gente in Aspromonte.