“Per quanto possibile, è urgente una vaccinazione di massa e veloce che riduca il tempo a disposizione del virus per mutare. Questa è la dimostrazione che l’immunità di gregge naturale, a cui qualcuno aveva creduto, non funziona. Anzi: lasciare circolare il virus liberamente è pericoloso perché a Manaus di fatto ha trovato il modo di infettare anche chi era già stato positivo”. Lo dice in un’intervista a Il Messaggero Massimo Galli, direttore di Malattie Infettive dell’Ospedale Sacco di Milano. Per questo motivo serve una vaccinazione che “più compatta è nel tempo e più è efficace, però bisogna avere a disposizione, in una unità di tempo limitata, una grande quantità di vaccini. Non è quello che sta avvenendo. Questo è l’elemento di preoccupazione avanzato quando ci veniva detto che non sarebbero servite chiusure rigorose. Ci ripetevano: vedrete, arriverà il vaccino. E rispondevamo: no, attenzione, perché la vaccinazione avrà i suoi tempi. Le nostre previsioni si stanno avverando”.
fonte fanpage tratto da telemia.it