Si è conclusa con la richiesta di 16 condanne da confermare e un’assoluzione la requisitoria del sostituto procuratore generale di Reggio Calabria al maxiprocesso “Koleos” che è in corso davanti alla Corte di appello reggina. Il sostituto pg ha ritenuto che le motivazioni della sentenza del primo grado del filone in abbreviato siano da confermare con le condanne, che sommate sono state di poco inferiori ai 2 secoli di reclusione, con pene che vanno da un minimo di 4 anni e 6 mesi a un massimo di 20 anni di carcere.

Come riporta Rocco Muscari su gazzettadelsud, oggi in edicola, il processo è scaturito dall’indagine “Koleos”, scattata nel luglio del 2020, su un traffico di sostanze stupefacenti tra la Locride,le province di Messina e Catania, e la Puglia. La Procura reggina contesta a vario titolo e con modalità differenti reati come l’associazione per delinquere finalizzata al traffico di cocaina.