R. e P.
La cultura come veicolo di crescita sociale e civile oltre che come principio fondamentale per una sana comunità qual è quella di Filadelfia.
L’Amministrazione Comunale e l’Istituzione Biblioteca del ridente centro del Vibonese rafforzano la sinergia che le vede accomunate con iniziative che vanno diritte diritte alla diffusione di quanto concorre alla formazione dell’individuo sul piano intellettuale e morale e all’acquisizione della consapevolezza del ruolo che gli compete nella società in cui opera e vive.
Sinergia e compenetrazione, dunque, che hanno trovato sostanza e forma nei tanti appuntamenti realizzati e curati nell’ambito della promozione e valorizzazione culturale della cittadina da parte della Biblioteca.
Gli ultimi, che hanno avuto luogo nelle scorse settimane, hanno registrato una notevole presenza di pubblico.
In tanti, infatti, sono accorsi alle presentazioni di due grandi romanzi d’autore: “Marsili” di Domenico Rondinelli, scrittore originario di Filadelfia che ha scelto i suoi luoghi natii per far conoscere la proria opera, e “Scacciasogni”, finalista al Premio “Muricello” XII edizione, di Marco Stefano Gallo, autore cosentino, già, piacevolmente ospite in altre occasioni nelle sale di lettura del palazzo della Biblioteca.
«Per noi – sottolinea la presidente dell’Istituzione, dott ssa Maria Rosa Anello – è stato un onore far conoscere, a quanti non avevano ancora avuto l’occasione per farlo, la scrittura di Rondinelli, consapevoli che l’autore conserva con orgoglio e gelosamente i ricordi legati alla sua e nostra terra e per la quale nutre un forte sentimento di appartenenza».
La Anello, inoltre, evidenzia la soddisfazione «per la riuscita degli eventi promossi nell’ambito della campagna nazionale “Il Maggio dei libri” dedicata alla lettura, che ha visto la nostra Istituzione protagonista per la prima volta e nell’ambito della quale la presentazione del libro di Gallo è stato uno degli appuntamenti dell’edizione 2024».
Anche il sindaco della città, l’avvocato Anna Bartucca, intende porre l’accento «sull’alto valore sociale dei libri e degli eventi legati ad essi quale elemento chiave della crescita personale, culturale e civile della comunità» e ringrazia anche a nome dell’intera Giunta «il lavoro della presidente dell’Istituzione Biblioteca e dei componenti tutti del CdA oltre, e soprattutto, gli autori e i lettori per aver reso speciale questa edizione de “Il Maggio dei libri” cui ne seguiranno molte altre».