Riceviamo e pubblichiamo:
UNA VENTATA DI NOVITA’ E STILE AL GREKANIK ART FEST
La rivoluzione artistica arriva anche nella jonica. Energia idee, stile e tanta magia con lo spettacolo all’Arena del Lungomare di Ferruzzano Marina. La I edizione del Grekanik Art Fest – Festival delle Arti dell’Area grecanica è stato un successone sia in termini di presenze che di qualità artistica dello spettacolo. Tantissimi partecipanti da Locri a Melito, uno spettacolo in cartellone che già faceva sperare in un grande evento ben coordinato e ideato dall’Ing. Domenico Spanò – Direttore Artistico del G.A.F.
Intorno all’arena la Mostra fotografica coi più bei scatti dell’Associazione Kalabria Exsperience che ha fatto da quinta scenografica, insieme ai dipinti del Laboratorio artistico di Kronos Arte, e dell’Universita UTE-TEL-B. Divulgazione, valorizzazione e arte la prima fase della serata. Ad aprire la kermesse la voce di Paolo Sofia dei 4 Aumentata accompagnato alla chitarra da Alessandro Santacaterina. “Una partenza coi boti per la I edizione del G.A.F”
Alle 18.30 sia è aperto il festival con la Conferenza sul Territorio jonico dell’area grecanica. Ospiti vari studiosi da Stranges, Sculli, De Angelis, associazioni con Verduci di K.E., artisti Mmariella Costa (che ha esposto le sue sculture in pietra locale e in stile greco) , giornalisti F.Martino, alcuni sindaci e vicesindaci dei paesi del circondariato grecanico Pellicanò, Canturi, Cuzzupi, Crea. “Valorizzare i patrimoni artistici e paesaggistici presenti nel proprio territorio e instaurare un rapporto di collaborazione e valorizzazione attraverso una rete di tutela e divulgazione tra i comuni” il tema principale.
Durante la serata le esibizioni di tanti artisti, un programma ricchissimo e vario, originale, dimanico e pieno di sfaccettature artistiche importanti. A catturare l’attenzione all’arena Poeti, Cantanti, Musicisti, Ballerini. Una carellata di artisti a 360° ognuno di essi si è esibito in modo originale e variegato. Momenti di poesia e delicatezza o ironia con vari poeti e scrittori: D.Ferraro, M.E.Zangara, P.Landrelli, G.Catalani, P.Cavalaro, G.Ruffo, A.Romeo, L.Palamara, B.Versace, S.Loccisano accompagnato alla chitarra da A.Santacaterina. I balli e le coreografie popolari di origine grecanica del Gruppo Folk Stella del Mare hanno fatto divertire e reso il contesto artistico scenografico. La musica ha poi fatto da padrona. Tanti artisti famosi ed emergenti che hanno incantato con la loro musica e voce. Dalla modernità della voce angelica di Mariella Sculli che ha proposto due brani in Inglese accompagnata alla chitarra dal maestro Alia.
Peppe Larizza voce e chitarra che ha proposto alcuni brani famosi del panorama popolare, ed un brano di musica suonando la lira calabrese accompagnato al tamburello dal maestro G.Zingato.
Il cantate Pop F.Misitano ha proposto alcuni brani del suo ultimo lavoro discografico “A due passi dal mare” che ha visto il cantante di Bianco solcare palcoscenici importanti internazionali in un tour in Russia, Australia ed Africa.
Infine i due talenti calabresi che hanno ipnotizzato tutti gli spettatori ormai nella tarda nottata ferruzzanese, in un cielo pieno di stelle e in un mare limpido anche di notte, ad accompagnare questo scenario magico la musica di F.Sicari accompagnato alla chitarra da A.Costo. Musica popolare ricca e raffinata, sonorità acustiche raffinate ed originali che hanno messo in evidenza il talento del cantate calabrese ormai pronto per scenari importanti, stile, passione, trascinamento emotivo emergono dalla voce del giovane cantate che ha proposto alcuni brani del suo ultimo cd “ Spartenza” una parola magica in cui immergersi per sognare nella tradizione popolare.
A chiudere la magica serata una interpretazione da brividi, ipnotica, catturante, un momento tra miscuglio di realtà e sogno. La chitarra battente di Alessandro Santacaterina che ha tirato fuori sonorità originali ed uniche, un insieme di musiche e suoni mai ascoltati prima con oggetti casuali che usati a dovere sulle corde della chitarra hanno creato una vera magia. Un talento puro dell’area grecanica, un artista originale degno di nota in una serata mirabile.
Lo scopo del GAF è stato di riunire tutte le forme di arte del versante jonico grecanico, del reggino, evidenziando il potenziale artistico di giovani talenti e artisti navigati, un mix tra passato legato alle antiche tradizioni popolari ed il futuro in cui sperimentazione e modernità fanno anche tappa nel nostro territorio.
Una serata fantastica che ha portato novità, stile ed energia positiva nel territorio jonico, che si ripeterà con la II edizione 2018 , con nuovi progetti e una crescita sicura garantita.
Sara Palamara