Chi ha già acquistato un abbonamento del treno sarà rimborsato mentre chi dovrà comprarne uno tra qualche giorno lo pagherà senza alcun aumento: parla del governatore della Calabria.
Roberto Occhiuto ha difatti convocato per domani una giunta d’emergenza con all’ordine del giorno proprio il blocco dei rincari delle tariffe dei ticket ferroviari.
“Molti calabresi si stanno lamentando” ha affermato lo stesso presidente facendo sapere che, ovviamente, il costo di questa “operazione” sarà tutto a carico della Regione, perché – spiega ancora Occhiuto – “nel 2019, quando non governavo io ma la sinistra, con una delibera di Oliverio, ha fatto un accordo capestro con Trenitalia, che stabiliva anche degli aumenti automatici”.
Aumenti che non sono stati poi applicati durante gli anni dell’emergenza Covid ma che ora la società – proprio in ragione del contratto sottoscritto – li ha applicati in maniera retroattiva, sommando tutti gli aumenti che avrebbe dovuto praticare negli anni passati.
“Non funziona così, non può funzionare in questo modo. Trenitalia ha ricevuto dalla Regione Calabria cospicue risorse anche durante gli anni della pandemia, quando i servizi e i trasporti erano minimi” sbotta Occhiuto comunicando che domani, appunto, con una delibera di Giunta “risolveremo il problema …” ma nelle prossime settimane incontrerà i vertici di Trenitalia per spiegare loro “che la musica in Calabria è cambiata, anche sul trasporto pubblico locale su ferro, e anche nel rapporto con le società di Stato, che devono servire la Calabria e i calabresi invece che servirsene”.