R . e P.
«Da oggi si riparte, si apre la cosiddetta “fase 2” e tutti, dopo un lungo periodo di rinunce e sacrifici, non vediamo l’ora di tornare, sia pur gradualmente, alla routine quotidiana. Dobbiamo però stare molto attenti. La Calabria ha bisogno di ripartire, Il Governo e la Regione devono aiutare economicamente chi è stato messo in ginocchio dalla crisi, ma è vitale non vanificare gli sforzi fatti finora. Ne va della nostra salute». È quanto scrive sulla sua pagina Facebook Pippo Callipo, capogruppo di “Io resto in Calabria” in Consiglio regionale.
«Da oggi anche molti calabresi, studenti, lavoratori, precari, potranno rientrare a casa. Bentornati, ragazzi. Sono sicuro – è l’appello di Callipo ai calabresi di ritorno dal Nord – che il vostro primo pensiero è tutelare la salute dei vostri cari. Per farlo, come sapete, è necessario che osserviate rigorosamente le regole e i protocolli predisposti per il vostro rientro. Se è necessario so che andrete anche oltre ciò che vi viene imposto per legge. Vi consiglio di farlo, nell’interesse di tutti. Impedirvi di tornare, prendendo tutte le precauzioni del caso, sarebbe stata una grave ingiustizia. La politica ha il dovere di non seminare paure, creare caos o additare nemici. Deve, piuttosto, trovare le soluzioni affinché i nostri giovani non siano più costretti a partire. Sappiate che la Calabria non dimentica i suoi figli. Per questa terra non sarete mai un problema ma sempre e solo una grande, inesauribile risorsa. Contiamo su di voi».
«Tutti da oggi – conclude Callipo – siamo chiamati a una grande prova di responsabilità. La nostra terra ha bisogno dell’amore e del rispetto di tutti noi per dimostrare anche al resto dell’Italia che il nostro senso civico sta facendo la differenza in questa guerra contro un nemico subdolo e invisibile. Finora abbiamo dimostrato di potercela fare, non molliamo proprio adesso».