Dal 1° giugno scorso la Guardia di Finanza di Catanzaro ha disposto su tutto il territorio provinciale un rafforzamento dei controlli, in particolare nelle località ad alta vocazione turistica, che ha puntato a verificare l’emissione regolare di scontrini e ricevute fiscali rilevando irregolarità in più di un terzo dei, constatando il mancato adempimento nei confronti di 268 esercizi commerciali.

Grande attenzione è stata dedicata agli operatori balneari e alle attività ludiche, ai bar, alle sale da ballo e ai ristoranti presso i quali sono stati elevati 38 verbali per violazioni amministrative relative alla somministrazione di bevande alcoliche a minorenni, la manomissione di apparecchi da gioco e quelle concernenti le misure di sicurezza nei luoghi aperti al pubblico.

L’attività si è poi concentrata a salvaguardare le categorie di lavoratori più vulnerabili sotto il profilo economico-sociale attraverso l’esecuzione di interventi mirati in materia di lavoro, che hanno portato ad elevare sanzioni a carico di sei attività commerciali per aver impiegato manodopera irregolare o in nero. Complessivamente sono stati 17 i lavoratori irregolari scoperti nelle aree di Lamezia Terme, Catanzaro Lido e Soverato.

Sono stati anche potenziati, in ragione del consistente afflusso turistico, i controlli nell’aeroporto internazionale di Lamezia Terme. I Finanzieri hanno eseguito 130 verifiche in materia valutaria e doganale, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane, di cui 37 con un esito irregolare che ha portato a sanzioni.

Efficaci e periodiche sono state poi le operazioni contro il traffico di stupefacenti, spesso eseguite anche con l’aiuto delle unità cinofile e programmate in prossimità di locali notturni e luoghi di aggregazione della movida locale.

Un impegno che visto mettere in campo ben 41 interventi nell’ambito dei quali sono stati segnalati all’autorità giudiziaria sei soggetti, di cui uno tratto in arresto; trentatré quelli invece segnalati alle relative Prefetture. Sequestrato anche oltre mezzo chilo di droga di vario tipo.

Particolarmente impegnata anche la componente Antiterrorismo e Pronto Impiego del Gruppo di Catanzaro e di Terme impiegata nel controllo economico del territorio.

Il servizio effettuato durante i mesi estivi ha permesso di individuare 95 infrazioni al Codice della Strada, con il ritiro di tre patenti e l’elevazione di sette verbali per la mancanza della copertura assicurativa.

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