Nella riunione indetta per questa sera dall’ Osservatorio Cittadino Rifiuti nella Sala Consiliare del Comune di Siderno risultava assente l’assessore al ramo Anna Romeo. Oltre alla presidente Mariarosaria Tino erano presenti solo l’arch. Nicola Tucci (dirigente del Settore Ambiente del Comune) e il Direttore Tecnico della Società Locride Ambiente S.p.a., Giuseppe Gugliotta. Nonostante le rilevanti assenze che di fatto hanno svuotato di contenuto l’incontro odierno , l’occasione è servita per perfezionare alcuni aspetti relativi alla raccolta differenziata per le vie di Siderno. Nel prendere la parola, Mariarosaria Tino ha ribadito che l’Osservatorio è un’Associazione libera, ed ha ripetuto libera, da ogni impegno con i partiti e dalla politica. “L’Osservatorio, e lo dice il nome, – ha continuato la Tino- è nato per osservare che tutto proceda per il meglio per quanto riguarda la raccolta differenziata e per la tutela dell’Ambiente: noi siamo tutte persone perbene, cresciuti in famiglie perbene, e che spendono il loro tempo per il bene del paese senza nulla chiedere in cambio. Ora se l’Assessore Anna Romeo si sente toccata dalle critiche costruttive, non si può assolutamente permettere il lusso arbitrario di interferire con i lavori dello stesso, cercando in tutti i modi, tra l’altro molto discutibili di isolarci, mettendoci il bastone tra le ruote ogni volta che viene a conoscenza di un nostro impegno e non solo. A questo riguardo devo fare una precisazione per quanto riguarda il Centro Comunale di Raccolta quando era chiuso. Siamo sempre entrati quando i cancelli erano aperti e successivamente alla data dello 06/09/2016, giorno in cui, con la determina nr.823 del Registro Generale, esso si rendeva fruibile al pubblico. Una volta, in data 29 novembre, mentre vi erano degli operai che lavoravano al suo interno, alcuni componenti sono entrati e hanno anche potuto rilevare l’apertura di un varco nella rete perimetrale fatto da ignoti. Di questo è stata avvisata l’A.C. con una pec, acquisita con protocollo nr.n.0034807, ma ad oggi, il varco non è stato riparato, con il rischio che qualcuno possa entrare e danneggiare gli autocompattatori della Società di Locride Ambiente parcati nella zona attigua al Centro Comunale di Raccolta. Come a distanza di 15 giorni dalla nostra segnalazione, non è stato nemmeno chiuso il cancello scarrabile e riparato il varco presso il Centro Polifunzionale, dove chiunque potrebbe entrare e rubare i mastelli. Pertanto – ha continuato Mariarosaria Tino- non riusciamo a capire perché si facciano circolare delle voci calunniose nei nostri confronti, le quali insinuano che noi dell’Osservatorio saremmo entrati dentro il Centro di Raccolta quand’esso era chiuso o addirittura vorrebbero che qual varco l’abbiamo fatto noi, quando piuttosto l’Amministrazione Comunale, si dovrebbe preoccupare di perseguire i responsabili dell’inagibilità del Centro di Raccolta che è costato fior di denaro pubblico. Ad oggi nel Centro di Raccolta vengono ammassati i rifiuti in maniera del tutto eterogenea in container privi di copertura e completamente allagati, la postazione del custode non ha né allaccio alla corrente elettrica e né il collegamento alla rete idrica, non vi sono gli estintori e le due coperture previste dei container, dall’asfalto escono le canne, non vi è alcuna cartellonistica che indichi dov’è collocato, né tanto meno le tabelle che indichino dove e come vanno conferiti i rifiuti, però il verbale di consegna dei lavori, le determine e le delibere a seguire stranamente dicono esattamente il contrario. Cara Assessore con noi sta sbagliando e di molto, in quanto noi stiamo facendo un lavoro certosino sul territorio, andando a scovare siti dove l’immondizia si annovera di giorno in giorno, segnalandoli all’amministrazione, che a sua volta deve prendere provvedimenti per eliminarli. Non vedo tutto questo astio e rancore nei confronti dell’osservatorio da dove deriva. Anche perché, sia il Sindaco che l’architetto responsabile del settore, hanno nei confronti dell’osservatorio parole di elogio e di ringraziamento chiedendo la nostra collaborazione sui vari problemi che si presentano e che riguardano la differenziata. Forse l’assessore ha dimenticato il periodo del Comitato Per i Rifiuti dove ricopriva la carica di Presidente, criticando tutto e tutti, oppure quando noi abbiamo presentato un protocollo d’intesa per la collaborazione gratuita e non abbiamo mai ricevuto risposta, nonostante le rassicurazioni del sindaco, o quando con documenti ufficiali sul consumo di acqua, pregandola di porre rimedio sugli evasori, rispondeva che piano piano si risolvevano i problemi, o sempre per la differenziata in conferenza stampa da lei organizzata, ci ha messo il bavaglio per paura di brutte figure, ha ribadito che quest’amministrazione non mette alla gogna con sanzioni i non paganti, ma preferisce una rivoluzione culturale. E cosa si aspettava? Che noi le dicevamo brava? Alla gogna in questo modo non si mettono i cittadini onesti, continuando a far pagare ai soliti noti le tariffe che altri non pagano? Se non erro i conti devono tornare, ma a spese di chi? Quindi- ha concluso Mariarosaria Tino- la pregherei di smetterla, ma di cominciare a dire le cose come veramente stanno, senza proclami ingannevoli e con un minimo di riguardo e rispetto, per chi come noi si dà da fare, senza percepire stipendi tra l’altro pagati dai cittadini. Noi non siamo certamente degli eroi e non vogliamo pennacchi, ma non siamo neppure allocchi, che si possono tranquillizzare con le chiacchere”. E’ emerso durante la riunione che l’ Amministrazione Comunale e Locride Ambiente hanno firmato il contratto. Da giorno 10/02/2017 partirà la tracciatura dei mastelli mentre allo stato, nonostante fosse stata più volta annunciata come cosa fatta, l’isola ecologica è chiusa. Gli altri argomenti, già trattati nelle riunioni precedenti hanno riguardato aggiornamenti sul sistema di tracciabilità, informazioni sul software relativo alla tracciabilità da cui è scaturito alla fine un confronto dei report mensili dei volumi totali di rifiuti prodotti (indifferenziata + differenziata). Alla riunione erano presenti i consiglieri comunali Pietro Sgarlato, Vincenzo De Leo (che ha rimarcato la scarsa sintonia tra la parte politica rappresentata dagli amministratori in carica e i tecnici degli uffici) e Gianluca Leonardo oltre a numerosi rappresentanti dell’Osservatorio cittadino sui rifiuti e alcuni cittadini.
Antonio Tassone