Un gioco vecchio che evidentemente piace sempre di più ai giovani. Di notte vanno a suonare al campanello o a bussare alle porte delle case facendo spaventare e non poco chi ci vive dentro. A Siderno ormai si stanno registrando sempre più spesso episodi analoghi. Ci risulta che degli “inquieti teppistelli” abbiano preso di mira una signora sidernese che abita in pieno centro cittadino. Da circa un mese, tre ragazzi ed una ragazza bionda (cosi ha segnalato alla nostra redazione qualche attento lettore) importunano sistematicamente la loro “vittima”. Bussano alla porta in piena notte, la spaventano e poi scappano via offendendola e deridendola. La sfortunata, spesso in lacrime, qualche volta si è anche messa ad urlare cercando di rincorrerli per difendersi ma tutti i suoi tentativi sino al momento sono risultati vani. Ciò che fa rabbia però è vedere che tutti i residenti della zona restino indifferenti. Ci risulta, infatti, che al momento nessuno abbia mai aiutato questa signora nella sua lotta contro i “teppistelli” e non ci risulta nemmeno che qualcuno abbia voluto dare una mano d’aiuto alla sfortunata magari chiamando la polizia. Ci chiediamo: non sarebbe ora di farlo? Possibile che alcuni cittadini di Siderno siano diventati davvero così “insensibili” con il passare degli anni ? Speriamo che le forze dell’ordine possano individuare al più presto questi ragazzi evidentemente non controllati a dovere dalle loro famiglie e che il magistrato interessato possa irrogargli la giusta punizione magari attraverso la permanenza forzata in uno dei tanti istituti di rieducazione.
Antonio Tassone
