Oggi si chiude la Campagna elettorale per le Regionali, tornata elettorale per la quale sono Candidato Consigliere nella lista “Tesoro Calabria” per Carlo Tansi Presidente. Nel mio piccolo e senza sponsor, quindi con limitate possibilità economiche, ho cercato comunque di girare soprattutto nelle periferie della Locride, dove da ottobre a gennaio abbiamo organizzato 4 convegni dal titolo “Locride: tra burocrazia e abbandono del territorio. Convegni che si sono svolti, nell’ordine, a Natile Nuovo, Benestare, Platì e San Luca. A Benestare e Platì, i convegni, molto partecipati, sono stati preceduti da sopralluoghi in punti simbolo dell’abbandono e del degrado del territorio dovuto al dissesto idrogeologico. In tutti e 4 i convegni ha relazionato il Dottor Carlo Tansi, che ringrazio per la disponibilità. Ho scelto di non fare il “porta a porta” in quanto sono certo della consapevolezza dei miei concittadini, soprattutto di Natile, che mi conoscono e sanno che quando ci sono problemi di qualsiasi genere che riguardano il nostro Paese e il nostro territorio sono sempre in prima fila nel denunciare e sensibilizzare sui tanto, troppi problemi che ci attanagliano. Ho scelto di incontrare i Cittadini delle periferie come Senoli, di usare i Social, di imbrattare il meno possibile i muri e di non stalkerizzare Cittadini già parecchio arrabbiati e perfettamente in grado di capire e decidere. Ho cercato, nei due confronti televisivi che ho fatto, di denunciare i problemi e di illustrare le nostre proposte. Ho fatto comizi in piazza, ma il mio impegno non è solo in campagna elettorale perché i problemi li ho sempre evidenziati in ogni occasione che mi si è presentata, da candidato o semplice Cittadino o attraverso la mia Associazione Culturale, “Spiriti Liberi Calabresi” insieme alla Vicepresidente Anna Zappia e al Segretario, Katia Rocca. Chiudo questo consuntivo con qualche breve nota programmatica. Lavoro: finché non avremo il coraggio di dire che se non riaprono le assunzioni in Calabria Verde non avremo grosse possibilità di occupazione faremo solo chiacchiere al vento. Siamo sotto organico e il territorio frana man mano che le risorse umane del comparto diminuiscono. Poi, certo, assunzioni nella Sanità e in altri comparti strategici come il Turismo. Senza lavoro i nostri giovani continueranno ad emigrare e la Calabria ad impoverirsi. Anche nel comparto rifiuti ci sarebbe molto lavoro se questa piaga infinita venisse finalmente affrontata con serietà e voglia di risolvere il problema con soluzioni innovative, semplici e realizzabili. Sanità: finché non avremo il coraggio di dire che la Sanità privata è in mano alla Politica e che, quindi, ha interesse che non funzioni la Sanità Pubblica faremo solo chiacchiere al vento. La Sanità è commissariata da anni con risultati DISASTROSI da ogni punto di vista: qualità dei servizi; rientro dal debito; ricoveri extra-regionali, per i quali la Regione Calabria paga fior di quattrini alle Regioni ricche, costringendo i Cittadini Calabresi ad andarsi a curare altrove, spesso, quasi sempre, da eccellenti medici calabresi. Quindi la Sanità pubblica va riportata nelle mani della BUONA Politica e di ottime competenze che ci sono ma vengono emarginate. Mentre quella privata va strappata dalle unghie della cattiva Politica che se ne è impossessata per lucrarci sopra e lasciata in gestione di chi ne ha competenza. Burocrazia: è inconcepibile che una Regione che ha il decimo di popolazione della Lombardia abbia ventitré dipartimenti che si occupano delle stesse cose mentre la Regione Lombardia ne abbia nove. A questo sperpero si può ovviare con un firma, riducendo a otto i Dipartimenti che verrebbero resi funzionali ed operativi e non baracconi inutili con effetto scatole cinesi. Sempre sulla Burocrazia, le pratiche presentate in Regione avranno il GPS come i pacchi di Amazon e il loro iter verrà monitorato da una semplice e funziona “APP” sul telefonino della persona che presenta la pratica. Perché la burocrazia è il primo stadio della corruzione e del clientelismo. Per chiudere, invito tutti i Cittadini Calabresi ad andare a votare perché se anche si asterranno saranno sempre e comunque governati da chi manovra i pacchetti dei voti manovrabili da interessi non sempre leciti. Bisogna votare e votare bene, cioè capire che l’occasione è storica e non possiamo renderci complici della volontà di chi ha interesse affinché nulla cambi. Per me, la Politica si fa così e non girando casa per casa, telefonando con toni spesso arroganti e invadenti o promettendo favoricchi di varia natura ed entità. Io voglio fare ciò, se avete fiducia in me e in noi, e soprattutto nel Dottor Tansi, che ha già dimostrato di cosa è capace nella Protezione Civile, andate a votare e votate la lista “Tesoro Calabria”. Buon voto a tutti!