SIDERNO – “Tutti pazzi per Cannizzaro”: o, se preferite “La carica dei 107”. Tanti, sono, infatti, gli amministratori del territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria che hanno firmato, nelle scorse ore, un documento di sostegno alla candidatura alla Camera dei Deputati nel collegio “7” del 36enne capogruppo in consiglio regionale della Casa delle Libertà.

E tra i 107 ci sono numerosi amministratori della Locride, che hanno individuato in Cannizzaro, cresciuto politicamente con l’ex senatore Antonio Caridi, il candidato giusto da sostenere per il rilancio del nostro territorio.

E se alcuni nomi dei firmatari sono abbastanza scontati, altri, alla luce delle precedenti collocazioni e delle dichiarazioni pubbliche degli anni passati, sorprendono e non poco.

Partiamo dagli “ortodossi” che si sono sempre professati fedeli ai vertici reggini di Forza Italia.

Tra questi, ci sono il giovane sindaco di Africo Francesco Bruzzaniti (che ha portato in dote gli assessori Annunziata Favasuli e Pietro Versace, e i consiglieri Domenico Criaco, Salvatore Criaco, Bartolo Morabito, Domenico Antonio Violi e Annunziato Zavettieri), il consigliere comunale di Antonimina Antonio Romano, quello di Ardore Giuseppe Panuzzo, il vice sindaco di Caulonia Domenico Campisi (tra i fondatori del circolo forzista con a capo l’avvocato Rocco Femia), la folta delegazione di amministratori di Ciminà capeggiati dal sindaco Giusy Caruso, il sindaco di Palizzi Walter Scerbo, i consiglieri di opposizione a Siderno Pietro Sgarlato ed Enzo De Leo, e il primo cittadino di Stilo Giancarlo Miriello.

Da loro, c’era da aspettarsi un sostegno convinto e coerente al candidato proposto da Forza Italia per il nostro collegio.

Non mancano, come dicevamo, le sorprese.

Come il sindaco di Gerace Giuseppe Pezzimenti, dato per aderente a Fratelli d’Italia, che invece sostiene la candidatura del forzista Cannizzaro. Ma, soprattutto, come la folta schiera di amministatori comunali locresi. Tra i 107 fans di Cannizzaro, infatti, figura anche il sindaco di Locri Giovanni Calabrese, che dopo aver tuonato per anni contro i vertici reggini dei maggiori partiti politici, ora torna a schierarsi apertamente a favore di uno indicato proprio da loro. Idem per il suo vice Raffaele Sainato, di estrazione democristiana, candidato per il centrosinistra alle scorse elezioni regionali e attuale firmatario del documento pro Cannizzaro, dopo aver sottoscritto, appena 3 giorni prima, un altro documento, a firma di 76 amministratori e dirigenti forzisti del Reggino, inviato al leader nazionale Silvio Berlusconi, per esprimere dissenso per le candidature designate, con particolare riferimento alla mancata designazione del consigliere regionale Sandro Nicolò. Cosa abbia indotto il vice sindaco di Locri a cambiare idea in così poco tempo, non è dato saperlo, fatto sta che l’assessore comunale Anna Sofia, anch’ella firmataria della lettera inviata tre giorni da a Berlusconi, per esprimere dissenso sulle candidature forziste, non risulta essere tra i firmatari del documento pro Cannizzaro, al contrario degli assessori Giuseppe Fontana e Anna Baldessarro, del presidente del consiglio comunale Miki Maio, del suo vice Enzo Panetta, della capogruppo di maggioranza Domenica Bumbaca. Del gruppo di maggioranza in consiglio comunale a Locri, dunque, mancano, oltre alla già citata Anna Sofia, l’assessore Eva Cappuccio e le altre consigliere di maggioranza Anna Mollica e Teresita Aronne, altrimenti sarebbe stato l’en-plein. Segno, questo, di una certa caratterizzazione politica della maggioranza uscente.

Ma le soprese non arrivano solo da Locri.

Tra i firmatari dell’appello pro Cannizzaro, figura, infatti, un altro sindaco democristiano di lungo corso come il primo cittadino di Martone Giorgio Imperitura, per anni spettatore interessato delle vicende in casa Pd e ora sostenitore di Cannizzaro, fedele al suo motto che recita che “In politica, ogni giorno è un mondo nuovo” e il suo omologo di Sant’Ilario dello Ionio Pasquale Brizzi, sul quale, però, pende una sentenza d’incandidabilità definitiva pronunciata dalla Corte di Cassazione, che ha portato in dote il suo vice Giuseppe Monteleone e l’assessore Vincenzo Antonio D’Agostino.

Va da sé, che con questo mega endorsement di massa, si preannuncia, salvo sorprese, un vero e proprio plebiscito per il candidato Cannizzaro.

Non resta, dunque, che riportare il testo integrale del documento e l’elenco completo dei firmatari.

E’ con grande soddisfazione che apprendiamo dell’investitura a candidato del collegio 7 alla Camera dei deputati per la Calabria di Francesco Cannizzaro, autorevole esponente del CDX. In questi anni si è sempre posto come un semplice amministratore del territorio che, con intuito e caparbietà, si è instancabilmente prodigato per le nostre comunità, cercando sempre una soluzione alle molteplici criticità, di qualsiasi genere. Il suo interesse è sempre stato scevro da influenze di carattere politico ed i suoi interventi ben lontani dal clientelismo nostrano del colore politico di appartenenza, dimostrando con le sue azioni concrete che i problemi della Calabria non sono di destra o di sinistra, sono dei calabresi e come tali vanno affrontati, sempre. Appare chiaro come una tale candidatura sia, finalmente, l’espressione di quella politica attenta alle necessità quotidiane dei nostri concittadini e sana nel condividere progetti di sviluppo che abbiano come prospettiva unica il futuro dei nostri figli. La giovane età di Francesco e la sua importante esperienza amministrativa, rappresentano il binomio perfetto di entusiasmo e professionalità, due requisiti che, purtroppo, in questi ultimi anni sono venuti meno. Cannizzaro, con la sua costante presenza e con la sua vitalità amministrativa, ridicolizza il populismo becero ed inconcludente di movimenti sterili pentastellati che nessuna idea hanno per proteggere le nostre zone. Occorre ignorare le sirene inopportune di questa campagna elettorale e contribuire fattivamente a proiettare al governo del Paese una squadra di grande valore ed incisività, un gruppo i cui esponenti si devono evidenziare per la freschezza di idee e per la loro capacità di relazionarsi con i territori. Una rappresentanza politica parlamentare in grado di indirizzare le strategie territoriali verso quei progetti e quelle risorse fondamentali per una regione come la Calabria, mortificata e spesso sacrificata nelle scelte di interesse nazionale. E con uomini come Cannizzaro, profondamente legati alla propria Terra, che possiamo sperare in una inversione di tendenza in termini di risorse ed interventi strutturali verso la Calabria. Occorre eleggere esponenti politici totalmente immersi nelle realtà locali ed in piena sinergia con gli amministratori locali, parlamentari in grado di trasportare nelle stanze romane quei problemi che può conoscere solo chi li ha vissuti in prima persona. Questo è il vero problema. Infatti, dopo una legislatura che si è contraddistinta per la sconnessione totale dei parlamentari con la realtà quotidiana dei cittadini, adesso sarà indispensabile eleggere uomini umili e pragmatici, al nostro fianco in ogni circostanza e sempre pronti a condividere la vita delle nostre comunità nella “gioia e nel dolore”, fedeli sempre al mandato affidato dalla nostra gente. Persone come Francesco Cannizzaro, in grado di porre al centro della nostra vita sociale le famiglie calabresi, con i loro bisogni e le loro necessità, e tutt’attorno una Calabria che finalmente funzioni”.

FIRMATARI

1. Francesco Bruzzaniti, Sindaco di Africo;
2. Annunziata Favasuli, Assessore di Africo;
3. Pietro Versace, Assessore di Africo;
4. Domenico Criaco, Consigliere comunale di Africo;
5. Salvatore Criaco, Consigliere comunale di Africo;
6. Bartolo Morabito, Consigliere comunale di Africo;
7. Domenico Antonio Violi, Consigliere comunale di Africo;
8. Annunziato Zavettieri, Consigliere comunale di Africo;
9. Alessandro De Marzo, Sindaco di Anoia;
10. Daniele Ceruso, Consigliere comunale di Anoia;
11. Antonio Romano, Assessore di Antonimina;
12. Giuseppe Panuzzo, Consigliere comunale di Ardore;
13. Giovanna Pizzimenti, Consigliere comunale di Bagaladi;
14. Mario Romeo, Vice sindaco di Bagnara Calabra;
15. Angela Randazzo, Assessore di Bagnara Calabra;
16. Concetta Zoccali, Consigliere comunale di Bagnara Calabra;
17. Pasquale Ceratti, Vice sindaco di Bianco;
18. Santo Saverio Casile, Sindaco di Bova;
19. Domenico Iiriti, Vice siandaco di Bova;
20. Giuseppe Casile, Assessore di Bova;
21. Domenico Romeo, Sindaco di Calanna;
22. Rocco Mazzacua, Vice sindaco di Calanna;
23. Giuseppe Princi, Assessore di Calanna;
24. Michele Marcianò , Presidente del Consiglio comunale di Calanna;
25. Rosetta Fusto, Consigliere comunale di Calanna;
26. Francesco Fiumanò, Consigliere comunale di Calanna;
27. Antonino Scopelliti , Consigliere comunale di Campo Calabro;
28. Stefano Marrapodi, Sindaco di Caraffa del Bianco;
29. Domenico Cozzupoli, Vice sindaco di Caraffa del Bianco;
30. Carmelo Maurici, Assessore di Caraffa del Bianco;
31. Rocco Mollace, Assessore Caraffa del Bianco;
32. Pietro Fallanca, Sindaco di Cardeto;
33. Vito Antonio Crino’, Sindaco di Casignana;
34. Rocco Micò, Consigliere comunale di Casignana;
35. Domenico Campisi, Vice sindaco di Caulonia;
36. Maria Grazia Dimasi, Assessore di Caulonia;
37. Giusy Caruso, Sindaco di Ciminà;
38. Bruno Salinitri, Vice sindaco di Ciminà;
39. Felice Polifroni, Assessore di Ciminà;
40. Domenico Cervonaro, Consigliere comunale di Ciminà;
41. Filippo Zucco, Consigliere comunale di Ciminà;
42. Nicola Polifroni, Consigliere comunale di Ciminà;
43. Tommaso Iaria, Consigliere comunale di Condofuri;
44. Antonino Gioffrè, Sindaco di Cosoleto;
45. Giuseppe Modafferi , vice sindaco di Cosoleto;
46. Giuseppe Antonio Calvo, Presidente Consiglio comunale di Cosoleto;
47. Domenicantonio Ascrizzi, Consigliere comunale di Cosoleto;
48. Paola Lemma, Consigliere comunale di Delianuova;
49. Antonino Crea, Vice sindaco di Ferruzzano;
50. Giuseppe Pezzimenti, Sindaco di Gerace;
51. Luca Mammolenti, Consigliere comunale di Grotteria;
52. Michele Spadaro, Sindaco di Laganadi;
53. Giuseppe D’ Agostino, Assessore di Laganadi;
54. Domenico Foti, Consigliere comunale di Laganadi;
55. Francesca Rosetta Morabito, Consigliere comunale di Laganadi;
56. Giovanni Calabrese, Sindaco di Locri;
57. Raffaele Sainato, Vice sindaco di Locri;
58. Giuseppe Fontana, Assessore di Locri;
59. Anna Baldessarro, Assessore di Locri;
60. Domenico Maio, Presidente consiglio comunale di Locri;
61. Vincenzo Panetta, Vice presidente Consiglio comunale di Locri;
62. Domenica Bumbaca, Consigliere comunale di Locri;
63. Matteo Sorbara, Consigliere comunale di Maropati;
64. Giorgio Imperitura, Sindaco di Martone;
65. Emanuele Antonio Oliveri, Sindaco di Melicuccà;
66. Rocco De Pietro, Consigliere comunale di Melito Porto Salvo;
67. Arturo Walter Scerbo, Sindaco di Palizzi;
68. Elisa Saccà, Assessore di Palizzi;
69. Davide Palermiti, Presidente Consiglio comunale di Palizzi;
70. Pasqualino Panetta, Consigliere comunale di Portigliola;
71. Lucio Dattola, Consigliere comunale di Reggio Calabria;
72. Mary Caracciolo, Consigliere comunale di Reggio Calabria;
73. Rocco Palamara, Consigliere comunale di Roccaforte del Greco;
74. Procopio Stelitano, Consigliere comunale Roccaforte del Greco;
75. Francesco Trapani, Consigliere comunale Roccaforte del Greco;
76. Andrea Carpentiere, Consigliere comunale di San Giorgio Morgeto;
77. Adamo Sorbara, Consigliere comunale di San Giorgio Morgeto;
78. Andrea Raso, Consigliere comunale di San Giorgio Morgeto;
79. Domenico Ierace, Consigliere comunale di San Giorgio Morgeto;
80. Eduardo Lamberti-Castronuovo, Sindaco di San Procopio e Consigliere città Metropolitana;
81. Enzo Cotroneo, Consigliere comunale di San Procopio;
82. Gennaro Cortese, Consigliere comunale di San Procopio;
83. Carmelo Sgarlato, Vice sindaco di San Roberto;
84. Claudio Megale, Presidente del Consiglio comunale di San Roberto;
85. Antonio Attina’, Vice sindaco di Sant’ Alessio d’ Aspromonte;
86. Pasquale Brizzi, Sindaco di Sant’Ilario dello Ionio;
87. Giuseppe Monteleone, Vice sindaco di Sant’Ilario dello Ionio;
88. Vincenzo Antonio D’Agostino, Assessore di Sant’Ilario dello Ionio;
89. Vincenzo Fortugno, Consigliere comunale di Santo Stefano in Aspr.;
90. Romeo Crea, Consigliere comunale di Santo Stefano in Aspr.;
91. Giuseppe Zampogna, Sindaco di Scido ;
92. Giovanni Piccolo, Sindaco di Seminara;
93. Angelo Fiumara, Assessore di Serrata;
94. Pietro Sgarlato, Consigliere comunale di Siderno;
95. Vincenzo De Leo, Consigliere comunale di Siderno;
96. Annunziato Danaro, Sindaco di Sinopoli;
97. Giancarlo Miriello, Sindaco di Stilo;
98. Maria Tropeano, Vice sindaco di Stilo;
99. Marianna Versace, Consigliere comunale di Taurianova;
100. Concetta Nicolosi, Consigliere comunale di Taurianova;
101. Raffaele Scarfò, Consigliere comunale di Taurianova;
102. Salvatore Foti, Sindaco di Terranova Sappo Minulio;
103. Antonino Giustra, Presidente del Consiglio Comunale di Villa San Giovanni;
104. Maria Grazia Richichi, Consigliere comunale di Villa San Giovanni;
105. Aurora Rita Zito, Consigliere comunale di Villa San Giovanni;
106. Maria Giovanna Santoro, Consigliere comunale di Villa San Giovanni;
107. Francesca Porpiglia, Consigliere comunale di Villa San Giovanni;

Gianluca Albanese – lentelocale.it